tifo-sfegatato
⏱️ 2 ' di lettura

Esiste una correlazione tra il tifo calcistico sfegatato e l’aumento significativo dei livelli di stress, con conseguente crescita del rischio di infarto. 

Ad evidenziarlo è uno studio condotto dai ricercatori di Oxford che, misurando i livelli di cortisolo – conosciuto anche come ‘ormone dello stress’ – presente nella saliva di un campione di 40 tifosi (uomini e donne) brasiliani nel corso di tre partite della Coppa del Mondo 2014, hanno dimostrato che i picchi di stress sperimentati dai tifosi sono talmente alti da far crescere il rischio di infarto. 

Pubblicato sulla rivista ‘Stress and Health’, lo studio ha infatti previsto la misurazione dei livelli di cortisolo nella saliva prima, durante e dopo i match, rilevando un’impennata dell’ormone dello stress tra i tifosi brasiliani in occasione della storica sconfitta subita in casa contro la nazionale tedesca. 

L’aumento dello stress è più significativo nei tifosi più strettamente affezionati alla propria squadra, mentre i tifosi occasionali sperimentano un aumento minore dei livelli di cortisolo.

Alti livelli di questo ormone, soprattutto in caso di stress cronico, sono collegati all’aumento della pressione arteriosa, all’aumento del colesterolo e della glicemia, portando ad un affaticamento del cuore. Risultati simili erano stati evidenziati anche in studi precedenti. Durante le partite, i tifosi tendono anche a cercare di smorzare lo stress mangiando qualcosa.

Sapere che un’attività che appassiona milioni di persone nel mondo come il tifo calcistico ha potenzialmente un effetto negativo per la salute potrebbe suonare strano. In realtà si tratta semplicemente di una risposta fisiologica del corpo ad uno stimolo. La tensione fa aumentare il cortisolo sia che si tratti di tensione ‘buona’, come nel caso di un tifoso appassionato, che ‘cattiva’, come quella determinata, ad esempio, da un problema lavorativo o economico.

Lo studio di Oxford suggerisce anche alcuni accorgimenti che potrebbero aiutare a ridurre lo stress dei tifosi, dalla musica rilassante alle luci meno intense.