L’Assemblea consortile di Afol Metropolitana, composta da 84 Comuni dell’area metropolitana milanese e da Città metropolitana di Milano, soci dell’ente, ha proceduto nella seduta del 15 luglio alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’ente. Il nuovo CdA, in carica per il triennio 2025–2028, è composto dalla presidente, Orsola Razzolini, dalla vicepresidente Roberta Paparatto, dalla consigliera Cristina Lazzati e dai consiglieri Daniele Checchi e Pietro Galeone. L’organo è incaricato di approvare piani finanziari e di programma, atti di indirizzo strategico, e di esercitare il controllo politico e amministrativo dell’agenzia. Il nuovo consiglio prende il posto del CdA in scadenza naturale dopo due mandati e composto dal presidente Maurizio Del Conte, dai consiglieri Pietro Emilio Antonio Ichino e Marco Leonardi e dalla consigliera Valeria Sborlino. Riconfermata, invece, Roberta Paparatto, entrata a maggio 2023.
«Nel ringraziare la Città metropolitana di Milano, il Comune di Milano e tutti i Comuni soci per la fiducia accordataci e il Consiglio di amministrazione uscente per l’importante lavoro svolto in questi sei anni – ha dichiarato la presidente Orsola Razzolini – ci impegneremo per continuare a sviluppare il binomio tra politiche attive del lavoro e formazione all’insegna della prossimità e della personalizzazione dei servizi non meno che dell’inclusione sociale. Il mercato del lavoro deve aiutare le persone a liberarsi dal bisogno e deve contribuire a difendere, promuovere e diffondere la cultura del lavoro dignitoso nel nostro territorio».
«In questi sei anni Afol ha avuto uno straordinario sviluppo – ha dichiarato Maurizio Del Conte, presidente uscente -, ponendosi oggi come una eccellenza a livello nazionale per i servizi pubblici del lavoro e della formazione e professionale. Siamo orgogliosi del lavoro svolto, reso possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Milano, la Città metropolitana di Milano e tutti i Comuni soci. Restano ora da completare i cantieri aperti e proseguire con determinazione nel percorso che vede Afol protagonista della innovazione e del rilancio delle politiche attive del lavoro nel Paese».
Nella seduta di ieri l’Assemblea consortile ha, inoltre, nominato i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, composto dal presidente Giuseppe Nicosia e dai membri Cesare Orienti e Maurizio Voza. Anche i membri del Collegio resteranno in carica per un mandato triennale, garantendo il presidio sulla regolarità contabile e finanziaria dell’ente. Nel corso dell’Assemblea è stato anche integrato il Comitato territoriale, organo statutario con funzione di coordinamento tra gli enti consorziati, per le attività dell’agenzia sui territori di riferimento. A seguito delle elezioni comunali, tre componenti del Comitato territoriale risultavano decaduti. L’Assemblea ha quindi nominato i componenti che vanno ad integrare il Comitato territoriale fino alla naturale scadenza nel giugno 2026. Per l’area Nord Ovest è stata nominata Francesca Tramarin, assessore del Comune di Solaro; per l’area Sud Abdullah Badinjki, assessore del Comune di Paullo; per l’area Alto Milanese Giles Ielo, sindaco di Rescaldina ed è stato designato da Città metropolitana di Milano Filippo Cichello, consigliere comunale di Pero.
Diana De Marchi, consigliera di Città metropolitana delegata alle Politiche del Lavoro, sociali e pari opportunità, ringraziando il CdA uscente e augurando buon lavoro alla presidente e al consiglio entrante, ha rimarcato gli impegni più pressanti e organizzativamente onerosi. «Ci attende un semestre di fuoco, nel quale tutte le energie di AFOL dovranno essere volte al raggiungimento degli obiettivi di GOL (il programma per l’occupazione finanziato con il PNRR). In parallelo Città metropolitana, con le Amministrazioni comunali interessate, sarà impegnata nell’altra partita PNRR, del potenziamento infrastrutturale dei Centri per l’Impiego, con tutta una serie di progetti da portare a compimento entro la prossima primavera. Da qui a dicembre si darà però anche un’opportunità importante per questo nuovo CdA come per Città metropolitana, i Comuni e Regione: la definizione delle linee guida per le politiche del lavoro dopo GOL, da attuare a partire da gennaio 2026».
Il nuovo assetto del Comitato territoriale e dell’organo amministrativo e di controllo rappresenta un passo importante per proseguire nel rafforzamento dell’azione di Afol Metropolitana al servizio dei cittadini, dei territori e del tessuto produttivo metropolitano.