Complice l’aumento delle temperature medie, determinato dal cambiamento climatico, le zecche sono sempre più diffuse e aggressive. Il Bel Paese non è di certo escluso da questa pericolosa tendenza, infatti crescono in modo sostenuto le segnalazioni di casi di infezioni trasmesse da morsi di zecca. Questo parassita è particolarmente pericoloso per l’uomo poiché è portatore di patologie gravi, tra cui la malattia di Lyme, per la cui prevenzione non esiste un vaccino, e la meningoencefalite da zecca, detta anche TBE, per cui è stato sviluppato un vaccino. Queste ed altre malattie possono essere trasmesse anche ai nostri amici a quattro zampe, soprattutto se questi frequentano luoghi che sono l’habitat ideale per le zecche: prati con erba alta, zone boschive, sentieri poco battuti. Come proteggersi e come proteggere i nostri fedeli compagni pelosi? Ecco qualche dritta:
- Scegliere solo ed esclusivamente sentieri battuti, dove è possibile vedere dove si appoggiano i piedi e le zampe e dove si evita il contatto diretto con piante ed erba.
- Proteggere noi stessi con abiti chiari, lunghi e coprenti e il nostro cane o il nostro gatto con un efficace antiparassitario, premurandosi di controllare sia di una tipologia che agisca anche come repellente contro le zecche.
- Utilizzare repellenti per insetti sulla pelle scoperta e spray a base di permetrina sui vestiti. Questo ‘scudo di spray antiparassitario’ contribuirà a proteggere ulteriormente anche il nostro animale.
- Eseguire un attento controllo della nostra pelle e dei vestiti prima di rientrare in casa. Fare lo stesso con il pelo del cane, prestando particolare attenzione alle zone preferite dalle zecche: le orecchie, l’addome e le zampe.