La mamma è sempre la mamma e ogni anno, chi ne ha la fortuna la celebra e la omaggia grazie a un giorno dedicato proprio a una delle figure più importanti di ogni figlio, in tutto il mondo. Ecco le origini e le radici di questa festa e perché si festeggia proprio a maggio. Quest’anno, infatti, la Festa della Mamma cade l’11 maggio 2025.
Festa della Mamma: le antiche origini tra Grecia e Roma
Secondo alcuni studi, le origini della Festa della Mamma sarebbero alquanto antiche: si potrebbero ritrovare, infatti, nell’antica Grecia, dove si celebrava Rea, la madre degli dei, in primavera. Era una festa per onorare la Grande Madre, la dea della fertilità e della natura. Nell’antica Grecia, infatti, Rea, sposa di Crono e madre di Zeus, era venerata come la Grande Madre, simbolo di vita, fertilità e maternità. Le feste primaverili, che coincidevano con il risveglio della natura, erano, quindi, un’occasione per celebrare la dea e la sua capacità di dare vita. Nell’Antica Roma, invece, si onorava Cibele, simbolo anch’essa della natura e della fertilità, durante i festeggiamenti dei ‘Matronalia’. Questi riti, infatti, celebravano il dono della vita e della protezione materna.
Festa della Mamma: le origini moderne provengono dagli Usa
Ebbene sì, la Festa della Mamma che ricorre ogni anno nasce proprio negli Stati Uniti d’America nel 1908, grazie ad Anna Jarvis, che organizzò il primo ‘Mother’s Day’ in memoria della madre scomparsa. Nel 1914, poi, il presidente Woodrow Wilson la rese ufficialmente una festa nazionale, da celebrarsi ogni seconda domenica di maggio. Questa idea si diffuse rapidamente anche in Europa e in Italia, fu introdotta nel secondo dopoguerra.
Festa della Mamma: primi festeggiamenti in Italia
La Festa della Mamma come la si intende oggi nasce, infatti, nel corso della metà degli anni ‘50, come accennato, grazie all’influenza americana, in due diverse occasioni: una legata a motivi di promozione commerciale e l’altra a motivi religiosi.
Una prima testimonianza della celebrazione della Festa della Mamma in Italia, infatti, si ha grazie a Emma Lubian Missiaia, direttrice della Scuola Civica ” Angela Contini” a Brescia nel 1952: un articolo del quotidiano La Notte del 1963, spiega: “La Festa della mamma, come a molti è nota, trae origine da una consuetudine americana. Quando nel 1952 la dottoressa Missiaia lanciò l’idea di saggiare anche in Italia la rispondenza delle mamme italiane a una celebrazione che in altri paesi aveva riscosso tanto successo, più di una collega tentò di dissuaderla. La Missiaia che è anche mamma non si arrese. Andò dal sindaco Boni dal quale ebbe non solo l’approvazione ma anche un tangibile apporto dal Comune. In quel primo anno cento mamme delle scolare dell’istituto Contini risposero entusiaste e a tutte fu regalata una rosa con un piccolo dono che le stesse scolare avevano preparato”.
Festa della Mamma: curiosità e tradizione
Oggi questa Festa è celebrata in periodi diversi a seconda dei Paesi del mondo: in America e in Italia, ad esempio, si festeggia a maggio, mentre nel Regno Unito si celebra la ‘Mothering Sunday’ in marzo. Tradizione vuole che i figli donino fiori, dolci biglietti e piccoli regali alle proprie madri e grazie ad Anna Jarvis, la Festa della Mamma ha anche un fiore simbolico: il garofano, rosa per le madri viventi e bianco per le madri scomparse. Negli ultimi anni, per chi ha la fortuna di avere del tempo libero, magari nel fine settimana, è usanza trascorrere del tempo di qualità con la propria madre per omaggiarla attraverso passeggiate, brunch e piccole gite fuori porta.