Ti accoglie alla porta con la coda “a punto interrogativo”, ti guarda battendo lentamente le palpebre e si struscia su di te. Sono tutti segnali che il tuo gatto ti manda per farti capire una cosa sola: ti vuole bene.
Anche i gatti sono affettuosi
Nell’immaginario collettivo il micio è meno espansivo del cane, ma chi ne ha uno (o più di uno) lo sa, il gatto non ha solo un modo diverso di dimostrare affetto.
Come?
Quando ti vede ha la coda dritta con un ricciolo alla fine, vuol dire che è felice.
Ti si struscia contro e ti strofina il muso umido addosso: sei di sua proprietà.
Quando ti guarda chiude lentamente gli occhi? Tra voi c’è fiducia.
Se ti fa le fusa sta bene quando è con te.
Se addirittura ti lecca, vuole proprio dirti che sei parte della sua famiglia.
E se ti mostra il pancino? Hai la sua massima fiducia: nell’addome ci sono i suoi organi vitali, mostrarli in bella vista vuol dire che si fida di te ciecamente.

