Terremoto: come aiutare Siria e Turchia attraverso gli aiuti umanitari
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Febbraio 2023 è un mese da dimenticare per Turchia e Siria, flagellate da violente scosse di terremoto che hanno distrutto migliaia di abitazioni e provocato altrettante vittime e feriti. Come aiutare la popolazione?

Chi sta aiutando Turchia e Siria?

Secondo quanto previsto dal Meccanismo europeo di protezione civile, L’Italia è in prima linea per il soccorso in Turchia e Siria, con un modulo USAR Medium (Urban Search And Rescue – ricerca e soccorso in ambito urbano), messo a disposizione dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e composto da 57 operatori, di cui 11 medici appartenenti ai Servizi sanitari regionali di Lazio e Toscana, nonché 12 tonnellate di attrezzature, con un team di 6 persone del Dipartimento della Protezione Civile.

Quali sono i beni prioritari di cui c’è necessità in Turchia e Siria?

Le località più colpite dal sisma sono la provincia di Kahramanmaraş, in Turchia e la città di Harem, in Siria. Le priorità assolute per aiutare i sopravvissuti sono:

  • Acqua
  • Potabilizzatori (Strumento atto a rendere potabile l’acqua)
  • Servizi igienici
  • Servizi sanitari (tra cui kit di pronto soccorso, medicinali, assistenza)
  • Generatori elettrici
  • Alimenti

Ong e donazioni

Ad attivarsi sul territorio anche ong e volontari. Di seguito citiamo alcune associazioni attive sul territorio:

  • UNHCR – Agenzia Rifugiati UN: questo ente è in contatto con le autorità e le comunità locali per fornire assistenza. Attraverso le donazioni è possibile fornire una stufa, un food pack per una famiglia turca, un kit di primo soccorso o una tenda a chi è stato colpito dal terremoto in Siria. Per donare clicca qui
  • Unicef: anche il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia si è mosso per aiutare i bambini bisognosi di soccorso. Attraverso le donazioni attivate tramite un’apposita pagina è possibile fornire un kit d’emergenza contenente medicine di primo soccorso, cibo terapeutico, una coperta e compresse per la potabilizzazione dell’acqua.
  • Azione contro la Fame: ong composta da un coordinatore dell’emergenza, un logista, un coordinatore per l’acqua, i servizi igienici e sanitari e un coordinatore per la salute e la nutrizione. Se vuoi dare il tuo contributo umanitario, clicca qui.
  • WeWorld: ong attiva per fare una ricognizione dei danni e per valutare un intervento immediato a supporto della popolazione colpita. Per donare clicca qui.
  • ActionAid: L’organizzazione ha chiesto alla comunità internazionale di sbloccare i fondi per le emergenze in modo da fornire immediatamente aiuti e risorse di soccorso e ha aperto una raccolta fondi a cui si può partecipare cliccando qui.
  • Terre des Hommes: Onlus attiva nel territorio turco e siriano. Ha predisposto una raccolta fondi per portare aiuto immediato alla popolazione con distribuzione di kit igienici, cibo e coperte. Per dare il proprio contributo online, cliccare qui, oppure tramite bonifico bancario: Terre des Hommes Italia onlus Iban IT37E0103001633000063232384 Causale: Emergenza terremoto Siria e Turchia.
  • Intersos: ha dato risposta di aiuto immediata, disponendo sul territorio siriano ben due squadre mediche di emergenza nel Nord della Siria. Se si vuole aiutare gli sfollati ad avere una visita medica, un kit medico o supporto psicologico, dona, cliccando qui.