I giovani trascorrono sempre più tempo sui social network e discapito della socialità nel mondo reale. A lanciare l’allarme è la stessa TikTok, che ha scelto di attivare delle nuove funzioni che limitino il tempo di utilizzo e rendano sicuri i contenuti di cui fruiscono gli utenti minorenni sulla piattaforma.
Sempre più tempo sui social, sempre meno nel mondo reale
Gli studi americani
Stando ad un’indagine condotta nel 2019 negli Stati Uniti su un campione di 6500 ragazzi dai 12 ai 15 anni, il tempo medio trascorso online dal 48% dei partecipanti era di 5 ore, mentre il 12% del campione ha affermato di trascorrere sui social più di 10 ore al giorno, quasi la totalità delle ore che si trascorrono svegli. Dei dati allarmanti.
Un altro studio americano, condotto dal Pew Research Center su un campione di 1700 genitori, ha messo a confronto le abitudini digitali dei minori di 11 anni nel marzo 2020 e nell’aprile 2021. A distanza di un anno si è visto che la fruizione dei social media è aumentata notevolmente. TikTok veniva usato nel 2020 dal 13% degli under 11, mentre nel 2021 la percentuale arrivava a toccare il 21%. Tra i più piccoli, gli under 5, l’utilizzo di TikTok è passato dall’1% al 5% in soli 12 mesi. Gli altri social media passano da una percentuale di utilizzo tra gli under 11 dell’8% nel 2020 al 17% nel 2021. Inoltre, il 70% dei bambini che hanno meno di 5 anni utilizza abitualmente il tablet e il 30% gioca ai videogiochi.
Gli studi italiani
E se credete che in Italia la situazione sia molto diversa, vi sbagliate. La social-mania infatti non interessa solo i coetanei oltreoceano, ma anche i nostri giovani, come dimostra lo studio ESPAD®Italia, condotto nel 2021, il quale ha rilevato che oltre un quinto degli studenti italiani tra i 15 e i 19 anni trascorre più di 6 ore al giorno sui social network.
Secondo il rapporto Censis, ancora, nel corso dei mesi della pandemia, ed in particolar modo durante il lockdown, l’utilizzo dei social da parte degli adolescenti ha visto un’impennata notevole arrivando al 72% per Instagram, al 62% per TikTok e al 58% per YouTube.
La decisione di TikTok
Per contribuire ad arginare il fenomeno, le cui dimensioni sono in continua crescita e le cui ripercussioni iniziano ad intravedersi concretamente nel comportamento e nello sviluppo cerebrale degli adolescenti, la piattaforma social TikTok, di proprietà del colosso cinese Byte Dance, ha annunciato una novità attraverso una nota riportante la firma ufficiale di Cormac Keenan, Head of Trust and Safety di TikTok.
Nel primo capoverso il responsabile della Sicurezza di TikTok illustra l’intento con cui è stata presa questa decisione: “Da sempre riteniamo che le esperienze digitali debbano portare allegria e aiutare le persone a esprimersi, scoprire nuove idee e creare connessioni – ha scritto Keenan – Ecco perché oggi presentiamo nuove funzioni per gli adolescenti, le loro famiglie e la nostra community. In particolare, abbiamo migliorato la gestione del tempo di utilizzo con maggiori opzioni personalizzate, introducendo nuove impostazioni predefinite per gli account degli adolescenti e abbiamo ampliato la funzione Collegamento Famigliare con ulteriori controlli parentali”.
Nel secondo capoverso espone la vera novità: “Nelle prossime settimane, per gli account di tutti gli utenti con meno di 18 anni, il limite di tempo di utilizzo giornaliero verrà reimpostato automaticamente a 60 minuti. Sebbene, a oggi, non esista una posizione comunemente condivisa su quale durata possa essere considerata “eccessiva” né, più in generale, sull’impatto del tempo passato online, si tratta di una decisione presa dopo aver consultato le ricerche accademiche e gli esperti del Digital Wellness Lab del Boston Children’s Hospital. Nel caso in cui, il limite dei 60 minuti venga raggiunto, all’adolescente verrà richiesto di inserire un codice di accesso per poter continuare a guardare i video: per prolungare il tempo sarà quindi necessaria una decisione attiva. Nel caso in cui il limite di tempo venga disabilitato, abbiamo creato una nuova notifica, che verrà mostrata a tutti gli utenti U18 trascorrono su TikTok più di 100 minuti in un giorno, e li inviterà a impostare un nuovo limite giornaliero”.
Una mano tesa ai genitori
Dal momento che quando un adolescente si trova in difficoltà o vive un momento di disagio la prima persona a cui si rivolge sono i genitori, anch’essi devono essere pronti a dimostrarsi degli alleati capaci ed empatici, pronti ad intervenire.
Per aiutarli, TikTok ha sviluppato alcune nuove funzioni, chiamate ‘Collegamento Famigliare’, come ad esempio il resoconto dell’utilizzo dell’app, i limiti personalizzati del tempo di utilizzo e le notifiche silenziate in fasce orarie prescelte, come spiega ancora Già oggi gli utenti tra i 13 e i 15 non ricevono notifiche dopo le 21.00, mentre per quelli tra i 16 e i 17 la disabilitazione parte dalle 22.00.
Keenan ha poi concluso presentando un’altra novità in arrivo: “Stiamo inoltre sviluppando un promemoria serale che aiuterà tutti gli utenti, di qualunque età, a pianificare più facilmente le ore di sonno in cui vogliono restare offline. Una volta raggiunto l’orario impostato, un pop-up ricorderà all’utente di uscire dall’app”.

