Il filtro di sigaretta impiega in media 10 anni a decomporsi.
Si stima che circa il 65% dei fumatori non smaltisca correttamente questo rifiuto che invade fiumi, coste e spiagge, fino ad arrivare al mare.
Cosa puoi fare tu?
Se proprio non riesci a rinunciare all’abitudine del fumo, nel tuo piccolo puoi contribuire a ridurre l’inquinamento provocato dalle sigarette:
- I mozziconi NON vanno assolutamente gettati nell’organico, ma tra i rifiuti del secco indifferenziato.
- Non gettare i mozziconi nel water
- Fuori casa: non gettare i mozziconi a terra. Una buona pratica è spegnere la sigaretta sotto la scarpa e gettare il rifiuto nel cestino. In commercio esistono portamozziconi tascabili, realizzati in materiale ignifugo e profumati. Puoi raccogliere gli scarti della sigaretta lì dentro e smaltirli quindi sei in prossimità di un cestino dei rifiuti o quando arrivi a casa.
E mentre fumi inquini?
Uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano ha rilevato che una sola sigaretta inquina 15 volte di più di un’automobile con motore diesel Euro3.
Basti pensare che un fumatore emette micro-polveri in quantità tre volte più elevata di quella immessa nell’aria dallo scarico di una moto di alta cilindrata.
Uno studio italiano, pubblicato sull’European Respiratory Journal, ha confronto i dati sull’inquinamento, tra le ore 18 e le ore 24, nel quartiere Brera di Milano sia nella zona aperta al traffico sia in quella pedonale: la zona pedonale è risultata più inquinata di quella trafficata a causa del fumo.

