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L’Integrity tour 2023 – iniziativa giunta alla nona edizione e promossa da Lega Serie A, Sportradar e Istituto per il credito sportivo, volta a rafforzare la cultura della legalità nel mondo del calcio e a diffondere i veri valori dello sport – ha fatto tappa a Monza.

Serie A, l’incontro al centro sportivo Luigi Berlusconi

Al centro sportivo Luigi Berlusconi-Monzello si è svolto l’incontro con la prima squadra del Monza e con le formazioni Primavera e Under 17 all’U-Power Stadium. L’obiettivo principale dell’iniziativa – che ha coinvolto calciatori, allenatori e dirigenti del club biancorosso – è quello di educare e formare tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti, sulla gravità del fenomeno del match-fixing, per combattere le frodi sportive e garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

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Nel corso del workshop l’avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar Ag, ha spiegato ai tesserati il fenomeno del match-fixing in tutte le sue forme, illustrandone i rischi e le conseguenze e delineando il profilo dei cosiddetti “fixers”, criminali che cercano di coinvolgere con ogni mezzo possibile i calciatori in truffe sportive, mettendo in pericolo la loro carriera e la credibilità stessa del sistema calcio. Presilla ha poi approfondito con particolare attenzione le problematiche legate alle violazioni in materia di betting e le corrette modalità di utilizzo dei social media da parte dei calciatori.

Pessina: “Prima di essere grandi calciatori si deve essere grandi uomini”

“Ringraziamo Lega Serie A, Sportradar e il Credito sportivo per l’incontro di oggi, molto interessante e soprattutto utile. Per combattere il fenomeno del match-fixing è fondamentale la formazione di tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti. E’ stato importante che, oltre alla prima squadra, siano state coinvolte anche le nostre formazioni Primavera e Under 17 – ha dichiarato il capitano del Monza, Matteo Pessina -. Come dice sempre il nostro vicepresidente vicario e amministratore delegato, il senatore Adriano Galliani, prima di essere grandi calciatori si deve essere grandi uomini e io sono orgoglioso di essere capitano di un club che ha a cuore più di tutto i valori del rispetto, della lealtà e dell’educazione. Ben vengano queste iniziative contro l’illegalità e le frodi sportive”.

L’Integrity tour proseguirà nelle prossime settimane con incontri in tutte le città italiane che ospitano squadre di Serie A, con l’obiettivo di sensibilizzare i protagonisti del massimo Campionato di calcio italiano sull’importanza della legalità nello sport.