⏱️ 2 ' di lettura

Ancora restrizioni per i veicoli che desiderano accedere al centro storico di Milano e all’area urbana del capoluogo lombardo: la Giunta comunale ha infatti deciso per una stretta anche sui residenti. Nate per ridurre l’inquinamento dell’aria e il traffico cittadino, Area B e Area C sono croce e delizia sia per i cittadini che vivono all’interno del loro perimetro, a Milano, ma anche per coloro che arrivano nel capoluogo lombardo dall’hinterland o da province limitrofe.

Se da una parte le restrizioni aiutano a contenere il peggioramento della già compromessa qualità dell’aria della ‘locomotiva d’Italia’ e a limitare la congestione di auto e mezzi che per anni ha paralizzato le vie del centro di Milano, dall’altra mettono in difficoltà, se non addirittura in ginocchio, chi per lavoro o altre necessità ha bisogno di accedere a Milano e non ha la disponibilità economica per acquistare un veicolo e pagare quotidianamente l’Area C.

Area B e Area C di Milano: cosa cambia con gli accessi nel 2024

Gli ultimi divieti erano scattati ad ottobre 2023, quando è cominciata la ‘Fase 2’ dell’Area B milanese e quando sono stati aumentati i costi di accesso all’Area C.

A partire da ottobre 2023, i veicoli a benzina fino agli Euro 2 e quelli alimentati a diesel fino agli Euro 5 avevano infatti visto ridursi da 50 a 25 il numero di ingressi consentiti in un anno in Area B, nel caso di cittadini residenti all’interno della stessa.
Questi stessi veicoli, se di proprietà di non residenti all’interno dell’Area B, possono accedervi solo 5 volte in un anno. Le sanzioni per i contravventori variano da 163 a 658 euro. In caso di recidiva nell’arco di due anni, si incorre nella sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Accessi all’Area C e Area B di Milano: le novità introdotte nel 2023

Anche l’Area C aveva subito, nel corso del 2023, variazioni non di poco conto. Dal 30 ottobre infatti, il costo d’ingresso è aumentato del 50%, passando da 5 euro a 7,50 euro. I residenti nell’Area cominciano a pagare 3€ ad ingresso dopo 40 entrate in Area C.

Le limitazioni di accesso in Area B e Area C a Milano a partire dal 2024

Per i primi mesi dell’anno nuovo possono tirare un sospiro di sollievo, poiché non li aspetta alcun cambiamento radicale per quel che riguarda l’Area B e l’Area C. Le novità arriveranno ancora una volta ad ottobre, quando non potranno più entrare in Area B i veicoli a benzina fino agli Euro 3 quelli a diesel fino agli Euro 6 A-B-C (acquistati dopo il 31 dicembre 2018).

Ciononostante, la mobilità milanese potrebbe comunque subire grandi cambiamenti fin dai primi mesi del 2024, più precisamente entro il primo semestre, come affermato dal sindaco Beppe Sala: “Il centro storico, composto dal Quadrilatero, allargato a corso Matteotti, via Case Rotte fino a via Manzoni, sarà chiuso al traffico privato”. Se le restrizioni verranno confermate, solo i residenti che possiedono un box auto o che lasciano il proprio veicolo nei parcheggi sotterranei potranno accedere con i loro veicoli nell’area descritta dal primo cittadino milanese. Secondo l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano – Arianna Censi – però, la questione, che già ha scatenato numerose polemiche, non sarebbe all’ordine del giorno.
Camilla Galvan