Allarme: arriva IT-Alert
Al via in regione Lombardia il primo test del nuovo sistema di allarme pubblico nazionale IT-Alert, promosso dal Dipartimento di protezione civile con l’intento di informare con tempestività la popolazione in caso si prevedano emergenze in arrivo o in corso. Al momento IT-Alert è in fase di sperimentazione in altre regioni italiane, ma una volta superata, si attiverà in caso di:
- Collasso di una diga;
- Incidenti nucleari;
- Incidenti in stabilimenti chimici;
- Precipitazioni intense e dissesti idrogeologici
L’sms IT-Alert arriverà anche a me?
La risposta è sì, in quanto può ricevere il messaggio IT-Alert ogni device mobile connesso alla propria rete di telefonia. Ciò è possibile attraverso la tecnologia cell-broadcast, in cui i messaggi IT-Alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.
Devo pagare per ricevere l’IT-Alert?
No, il servizio è totalmente gratuito e anonimo per tutti gli utenti e non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione.
Ci sono limiti tecnologici per l’invio degli sms IT-Alert?
Essendo un sistema alert ancora in fase di sperimentazione, potrebbe capitare che:
- Un sms indirizzato ad un’area possa raggiungere utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa;
- Un sms non venga recapitato se il device mobile si trova in aree senza copertura
Cosa fare quando arriva l’sms IT-Alert
Dopo l’avvenuta ricezione del messaggio si consiglia di collegarsi al sito it-alert.it e di rispondere a un breve questionario, atto a migliorare il nuovo sistema da parte del Dipartimento di Protezione civile.
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