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Esiste in Italia la legge n.71/2017 che consente alle vittime di cyberbullismo di difendersi ancor prima che le prepotenze diventino reati e offre la possibilità alle famiglie di chiedere una tutela tempestiva che blocchi soprusi e vessazioni virtuali.

Ecco 3 consigli utili per combattere il rischio che i tuoi figli cadano vittime del cyberbullismo:

  • Non banalizzare la sofferenza dei tuoi figli se qualcuno li prende in giro in rete: la socializzazione oggi passa anche da internet e sentirsi presi in giro di fronte a tanti schermi è una situazione molto dolorosa per i ragazzi. Offrirgli ascolto e cerca la soluzione migliore insieme a lui.
  • Se qualcuno ha preso di mira online tuo figlio, rimani calmo, salva gli insulti, le foto rubate e recati in un ufficio di polizia per sporgere denuncia. Sii tempestivo/a perché la traccia informatica è molto labile e il tempo che passa può rendere le indagini più difficili.
  • Se tuo/a figlio/a ti racconta di aver esagerato con un compagno, con parole e/o azioni online, aiutalo a chiedere scusa, parlane con l’insegnante referente del cyberbullismo. E’ molto importante porre rimedio agli errori e la tua vicinanza è fondamentale per rimediare agli errori fatti.

Se hai un dubbio, contatta gli esperti della Polizia di Stato, cliccando qui.