⏱️ 2 ' di lettura

Vacanze estive, meglio cominciare a scegliere e… a prenotare. Ecco perché gennaio e febbraio sono i mesi giusti per programmare l’estate

Per quanto non sia sempre facile per un lavoratore sapere con largo anticipo quando potrà andare in ferie, è importante cercare di chiarirsi le idee il prima possibile. Secondo gli addetti ai lavori del settore del turismo, infatti, non c’è momento migliore di gennaio e febbraio per cominciare a programmare le ferie estive.

Programmazione delle vacanze estive: gennaio e febbraio i mesi migliori

Sia che si desideri fare un viaggio lungo, magari addirittura intercontinentale, sia che si voglia rimanere nei pressi di casa, giocare d’anticipo è sempre la scelta giusta per aggiudicarsi non solo i prezzi migliori, ma anche le location più belle e le attività più interessanti.

Se fino a qualche anno fa le opzioni ‘last minute’ potevano considerarsi decisamente vantaggiose dal punto di vista economico, oggi, dopo la pandemia, con il galoppare dell’inflazione e l’aumento dei prezzi dei biglietti aerei, la differenza di prezzo tra questa opzione e la prenotazione in anticipo non è più così grande, anzi, spesso è la seconda ad essere più conveniente.

I tre consigli pratici per programmare le vacanze estive

Se si opta per un pacchetto vacanze, verificare con attenzione cosa è incluso e cosa no. C’è tempo, dunque è bene leggere scrupolosamente e senza fretta le informazioni sul pacchetto scelto.
se si sceglie di viaggiare fuori dall’Ue, approfittare dell’anticipo con cui si prenota per trovare la migliore opzione per quel che riguarda l’assicurazione sanitaria. In caso di viaggi in località dove occorrono vaccini specifici, prenotarli con anticipo.
è sempre importante controllare fino a quando è possibile disdire o spostare la vacanza senza costi, in modo tale da tutelarsi nel caso in cui, per un inconveniente, non si potesse più partire o si dovesse cambiare data(volo, hotel e altri servizi avranno modalità e tempistiche di disdetta differenti, verificarli tutti).
Camilla Galvan