Preparate le tessere elettorali, cittadini del mondo: nei prossimi 12 mesi saranno chiamati a votare in oltre 4 miliardi di persone. Il 51% della popolazione mondiale con diritto di voto sarà chiamato alle urne nei prossimi 12 mesi e i Paesi interessati saranno ben 76. Solo in 43 di questi però le elezioni saranno completamente libere e democratiche, negli altri Stati si tratta di elezioni per regimi politici ibridi e non completamente democratici.
Ecco le principali date elettorali a livello mondiale, da gennaio a dicembre 2024:
Il 7 gennaio si vota in Bangladesh, il 13 gennaio si svolgeranno le elezioni a Taiwan, il 28 è la volta della Finlandia e l’8 febbraio le urne si aprono in Pakistan.
Il 14 febbraio l’Indonesia eleggerà il suo prossimo presidente e, a soli due anni dalle ultime elezioni, il Portogallo torna alle urne il 10 marzo. Anche in Iran si voterà nel mese di marzo. Tra il 25 febbraio e il 4 aprile si terranno invece le elezioni che rinnoveranno il parlamento della Bielorussia.
Il 17 marzo sarà la volta delle elezioni in Russia, ad aprile toccherà alla Corea del Sud, tra aprile e maggio anche in India si andrà al voto e il 2 giugno i messicani sceglieranno il loro nuovo premier e, dato che si sfidano due donne, il Messico avrà sicuramente la sua prima donna presidente. In questo stesso periodo anche Lituania (12 maggio), Slovacchia e Islanda eleggeranno il loro nuovo presidente.
A giugno le elezioni anche per il Parlamento europeo
Dal 6 al 9 giugno 2024 si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. In autunno, poi, verranno eletti anche i nuovi vertici dell’Unione.
Nella seconda metà del 2024 si svolgeranno le elezioni politiche in Inghilterra, secondo quanto annunciato dall’attuale primo ministro inglese Sunak, in autunno toccherà all’Austria e il 5 novembre andranno alle urne i cittadini americani per le elezioni presidenziali e politiche degli Stati Uniti.
A dicembre in Croazia si voterà il prossimo Presidente della Repubblica e, sempre verso la fine dell’anno, toccherà anche alla Romania.
Saranno inoltre oltre 300 milioni gli elettori che andranno al voto in 18 Paesi dell’Africa nel corso del 2024.
Capoluoghi, Regioni ed Europee: il calendario dei seggi in Italia per il 2024
Oltre che per le elezioni europee, i cittadini italiani con diritto di voto saranno coinvolti nelle votazioni per le consuete elezioni amministrative e regionali.
I Comuni italiani chiamati al voto saranno circa 3700 (il 46% circa del totale), tra questi anche sei capoluoghi: Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza. In tutti i capoluoghi, probabilmente, le votazioni si svolgeranno accorpate a quelle europee e si voterebbe dunque il 9 giugno. Le Regioni coinvolte nell’elezione del nuovo governatore saranno Abruzzo (10 marzo), Basilicata (in primavera), Piemonte (a giugno), Sardegna (25 febbraio) e Umbria (ad ottobre).
Camilla Galvan