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A chi non piace godersi una serata in compagnia di amici o della propria dolce metà seduto su un bel tavolo di ristorante, sorseggiando un buon bicchiere di vino e gustando del buon cibo? A tutti, nessuno escluso!

Tuttavia, come per ogni cosa, ci sono delle regole da rispettare anche al ristorante, soprattutto quando si parla di una questione delicata come il conto da pagare. 

A chi tocca? Come capire quando offrire la cena e quando no

Quando si è più giovani, ogni occasione è buona per uscire a cena fuori in compagnia: che sia in un sofisticato ristorante di pesce o in una rustica ma gustosa trattoria, un po’ di convivialità è sempre una buona idea. Crescendo, però, questo tipo di attività viene un po’ a mancare, a causa degli impegni quotidiani, che le novità della vita spesso impongono. In ogni caso, anche quando si esce con gli amici c’è un galateo del conto da rispettare: la regola è “fare alla romana”, che si traduce nel dividere il conto in parti uguali, cosicché ognuno paghi la medesima cifra.

Può capitare, specie se si lavora all’interno di un’azienda, grande o piccola che sia, che si organizzino pranzi o cene per parlare di questioni di lavoro. Come comportarsi in questi casi? Chi paga il conto? Solitamente, è buon uso che a saldare il ristorante sia chi ha esteso l’invito e cosa più importante, il consiglio è quello di evitare inutili discussioni sul denaro, soprattutto davanti ai tuoi capi. Se, invece, l’occasione è una cena tra colleghi, è meglio adottare la stessa regola che vige quando si è fuori con gli amici: si paga “alla romana”.

Che si tratti di adulti o adolescenti, il primo appuntamento è uguale per tutti: puro romanticismo con una leggera nota di nervosismo e ansia pre serata, che rendono l’occasione un po’ più adrenalinica. In questo caso le regole suddette di certo non valgono più, e quindi, chi paga il conto? Largo alla tradizione: il buon uso vuole che sia lui a saldare il conto, ma visto che non siamo più nel ‘900, si può esprimere il desiderio di voler ricambiare il favore, come promessa per rivedersi presto. Se, invece, l’uscita non è piaciuta, si può insistere per voler pagare la propria parte di cena.