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Si parlasse di calcio, ci sarebbe il bianconero con il tricolore sul petto. Non quello della Juve, ma quello dell’Udinese. Perché è nella città friulana che si può festeggiare il primato in termini di qualità della vita, secondo la classifica che tradizionalmente compone Il Sole 24 Ore.
La città friulana rimonta ben undici posizioni, issandosi in vetta alla classifica e scalzando dal primo posto Bologna, che invece perde una posizione rispetto alla graduatoria precedente. Sul podio ci sale anche Trento, davanti a un’altra città montana qual è Aosta. Chiude la top five, Firenze.

Qualità della vita, Udine prima davanti a Bologna e Trento

La geografia del benessere, stando all’indagine de Il Sole 24 Ore, anche quest’anno ha come baricentro il nord Itlia. Con Modena che guadagna bene 10 posizioni e sale sul settimo gradino, appena davanti a Milano e Monza Brianza, provincia che nel report fa un balzo di 14 posizioni e si posiziona davanti a Verona, ultima città nella elite delle prime 10 della classe.

Dietro alla lavagna e ultima della graduatoria Foggia, preceduta da Caltanisesetta, Napoli, Siracusa, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria e Brindisi, con Caserta e Taranto a completare la poco invidiabile classifica a salire dall’ultima posizione in poi.

I primati di Milano e Monza Briana, le città del sud sul fondo della classifica

Restando sulle posizioni di vertice, Trieste perde 5 posizioni ed esce dalla top ten di una graduatoria che un paio di anni fa la vedeva in testa, e che ora la vede posizionarsi solo dodicesima, dietro a Parma e davanti a Bolzano. Nello specifico, Milano prima nella categoria “affari e lavoro” con Monza e Brianza davanti a tutti alla voce “ricchezza e consumi”.
Tra le grandi città, Roma in posizione numero 35 (perde 4 posizioni sul 2022), Torino 36 e Genova 47 (-20). Stando al caro casa, Milano prima con 5500 euro al metro quadro per appartamenti nuovi di 100 metri quadrati in posizione semicentrale.