Il potenziale delle tecnologie intelligenti nel settore edile è stato fortemente enfatizzato nella revisione del 2018 della Direttiva Europea sulla Performance Energetica degli Edifici (EPBD) ed è stato introdotto il concetto di Smart Readiness Indicator (SRI).
Cosa rende intelligente un edificio
L'”intelligenza” di un edificio si riferisce alla sua capacità di percepire, interpretare, comunicare e rispondere attivamente in modo efficiente alle mutevoli condizioni in relazione a:
- Il funzionamento dei sistemi tecnici edilizi;
- L’ambiente esterno (comprese le reti energetiche);
- Richieste degli occupanti dell’edificio;
L’SRI valuta la prontezza intelligente degli edifici (o delle unità immobiliari) nella loro capacità di svolgere 3 funzionalità chiave:
- Ottimizzare l’efficienza energetica e le prestazioni complessive durante l’uso;
- Adattare il loro funzionamento alle esigenze dell’occupante;
- Adattarsi ai segnali dalla rete (ad esempio flessibilità energetica).
Metodologia dell’SRI
La valutazione dell’indicatore di disponibilità intelligente dipende dalla capacità di un edificio di ospitare servizi predisposti per smart.
I vantaggi dell’indicatore smart
L’SRI aumenterà la consapevolezza dei vantaggi promessi dalle tecnologie per l’edilizia intelligente, come l’automazione degli edifici e il monitoraggio elettronico dei sistemi degli edifici, inclusi riscaldamento, acqua calda, ventilazione, illuminazione, ecc. Come illustrato di seguito:
(illustrazione vantaggi tecnologie intelligenti negli edifici)
Attraverso l’implementazione del framework SRI, l’innovazione tecnologica nel settore delle costruzioni viene supportata, e quindi crea un incentivo per l’integrazione di tecnologie intelligenti all’avanguardia negli edifici.