Con i loro sorrisi birichini, per alcuni piccoli ‘ghigni’, le orecchie da folletto e l’aspetto un po’ tra il tenero e l’inquietante, i Labubu sono diventati in pochi anni i protagonisti di una delle tendenze pop più sorprendenti degli ultimi 10 anni. Sono nati come personaggi illustrati dell’artista di Hong Kong, Kasing Lung e hanno trovato una seconda vita grazie al negozio Popmart, colosso cinese del collezionismo toy, che è riuscito a trasformarli in veri e propri oggetti cult.
L’opinione pubblica tanto li ama quanto li odia, ma una cosa è certa: i Labubu sono molto apprezzati dalle celebrità, sono protagonisti sia sui social sia sul mercato internazionale e si può dire che ormai non siano solo giocattoli, ma simboli di cultura digitale quasi più unici che rari.
Lifestyle, Labubu-mania: le origini e la storia del loro creatore cinese Kasing Lung
I Labubu sono nati dalla fervida immaginazione dell’artista cinese Kasing Lung, artista di Hong Kong, appunto, con radici nei Paesi Bassi. Parte della serie di illustrazioni e libri ‘The Monsters’, include personaggi come Zimomo, Tycoco, Spooky e naturalmente Labubu. Per la creazione della serie ‘The Monsters’ che riguarda i simpatici Labubu, le ispirazioni di Lasing Lung fondano elementi del folklore nordico con la cultura asiatica.
Lifestyle, Labubu-mania: la strategia di Popmart dal 2019 a oggi
Pop Mart nel 2019 decide di acquisire la licenza esclusiva dei Labubu, trasformandoli in giocattoli ‘blind box’, a scatola chiusa, un modello di vendita che ha valorizzato l’incertezza e la voglia di collezionare. La strategia di rilascio di edizioni in cui è possibile trovare uno dei i sei labubu colorati mostrati nella figura della scatola, più uno dal colore ‘segreto’ ha innescato un mercato secondario frenetico, con pezzi venduti anche a migliaia di euro.

Ad oggi nel mercato internazionale sono state lanciate ben 300 varianti, che si differenziano per forma, colore e misura: dalle miniature charms alla versione di 1,50m. I Labubu sono caratterizzati da colori pastello, orecchie da elfo, 9 denti e un sorriso furbo e birichino, tutti elementi che hanno fatto impazzire i social media.
Lifestyle, Labubu-mania: l’impatto commerciale e sociale
Pop Mart ha superato in capitalizzazione aziende come Mattel e Hello Kitty, con ricavi del 2024 in aumento dell’107% e 3 miliardi di dollari generati solo dalla linea ‘The Monsters’.
Il fenomeno si è diffuso, inevitabilmente, a livello globale: in Sudest asiatico +619%, in Nord America +900%, in Europa +600%. Lo straordinario “mercato della rarità” ha portato a vendite record: un Labubu verde acqua, definito dalla casa d’aste cinese Yongle International Auction come “un pezzo unico al mondo”, è stato venduto all’asta a Pechino per 1,08 milioni di yuan, pari a circa 131.580 euro.
Lifestyle, Labubu-mania: Popmart riformula le modalità di acquisto
Da venerdì 20 giugno 2025 la pagina Instagram di Popmart ha avvisato i collezionisti circa le nuove modalità di acquisto per permettere più equità tra i consumatori: si tratta di una sorta di ‘lotteria’, un sistema a sorteggio in cui i clienti vengono selezionati casualmente tramite un’estrazione online per avere l’opportunità, appunto, di acquistare i Labubu. In breve, a Milano, in cui è presente l’unico negozio fisico di Popmart in Italia, è possibile acquistare un mostriciattolo solo se si è stati estratti.