Jorge Maria Bergoglio, papa Francesco dal 13 marzo 2013, è morto questa mattina alle 7.35. Dopo un lungo ricovero all’ospedale Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale polimicrobica, che aveva messo in serie difficoltà non solo i polmoni ma anche l’efficienza renale del Santo Padre, Francesco aveva fatto ritorno in Vaticano. Da quel momento in poi, fino all’ultimo, fino al giorno di Pasqua quando ha incontrato il vice presidente degli Stati Uniti d’America J. D. Vance in visita in Italia, ha voluto portare avanti le sue attività di pontefice, incontrando autorità e fedeli. Prima la visita ai detenuti di Regina Coeli, poi la ‘passeggiata’ in papa mobile a sorpresa in Piazza San Pietro per salutare le migliaia di persone accorse per le funzioni Pasquali. Oggi, a 88 anni, il primo papa sud americano, mai prima di lui infatti era stato eletto un pontefice proveniente da Paesi al di fuori dell’Europa, lascia un enorme senso di vuoto nei cuori non solo dei credenti ma anche di coloro che nelle sue parole hanno sempre trovato un appello alla pace e all’umanità.
Il cardinale Kevin Farrell ha fatto sapere con una nota addolorata: “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre“.

