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A distanza di due mesi dall’appuntamento monzese, il Wec torna protagonista con la sesta tappa stagionale che prevede – nel fine settimana del 9 e 10 settembre – la 6 Ore del Fuji. Protagoniste in pista le quattro Ferrari 488 Gte della classe Lmgte Am, riservata alle derivate di serie.

Due mesi dopo Monza, Ferrari in pista per la 6 Ore del Fuji

Quattro i piloti ufficiali del Cavallino impegnati nella gara endurance sul tracciato nipponico: Davide Rigon con il team Af Corse, Daniel Serra con Kessel Racing, Lilou Wadoux e Alessio Rovera con la 488 Gte di Richard Mille Af Corse. Motori accese venerdì 8 settembre con le prime libere, poi la domenica la gara endurance alle 11.

Dopo il sesto posto di luglio a Monza, l’equipaggio della Ferrari 488 Gte numero 83 arriva sull’asfalto giapponese con l’obiettivo di un nuovo risultato di prestigio. La vittoria con Richard Mille Af Corse nel quarto round, la 6 Ore di Spa-Francorchamps, e il secondo posto nel round precedente a Portimao, spiccano nella stagione della 22enne francese Wadoux, al suo primo anno come pilota ufficiale Ferrari, l’italiano Rovera e il gentleman driver argentino Luis Perez Companc.

Il circuito del Fuji e il programma della tre giorni giapponese

Costruito sulle pendici dell’omonimo vulcano, il Fuji international speedway è stato inaugurato nel 1965, diventando il circuito automobilistico più celebrato del Giappone con Suzuka. Dal 2021, l’attuale circuito da 4.563 metri su un serpente d’asfalto a 16 curve, ha ospitato regolarmente una tappa del campionato del mondo, con 5 vittorie Ferrari.
Nel 2022 Alessandro Pier Guidi e James Calado si sono imposti sulla 488 Gte numero 51 davanti ai compagni di squadra Antonio Fuoco e Miguel Molina, entrambi su vetture di Af Corse.

Venerdì 8 in programma due turni di prove libere, alle 11 e alle 15.30. Sabato 9, dopo il terzo turno di libere, sessione di qualifiche della classe Lmgte Am per decidere la griglia della 6 Ore del Fuji. Il via alle 11 di domenica 10.