⏱️ 2 ' di lettura

Si conclude la quarta giornata degli Australian Open. In campo maschile gli italiani sorridono al 50%. Passano infatti al terzo turno Jannik Sinner e Flavio Cobolli, escono con le ossa rotte invece Arnaldi e Musetti. L’altoatesino non ha avuto nessun tipo di difficoltà contro l’olandese De Jong imponendosi per tre parziali a zero con lo stesso punteggio 6-2. Continua anche la cavalcata da sogno di Cobolli che stende in 4 set un giocatore giovane e molto pericoloso, Pavel Kotov.

Australian Open, le sconfitte di Arnaldi e Musetti

Arnaldi perde in tre set facili nella Rod Laver Arena da un meraviglioso De Minaur, che affronterà un altro italiano, Cobolli. Luci e ombre invece per il carrarino che perde il primo parziale contro l’italo-francese Van Assche. Una scossa di orgoglio e colpi di qualità permettono a Lorenzo di portarsi successivamente sopra di un set 2-1 per l’italiano. Il francese però ribalta nuovamente la situazione, e vince gli ultimi due set per 6-3, 6-0.

Djokovic ok agli Australian Open, difficoltà Tsitsipas

Sempre in campo maschile bene Djokovic che non fatica più di tanto contro un beniamino di casa come Popyrin e chiude la pratica in quattro set. Più difficoltà invece per Tsitsipas. Il greco rischia di dover andare al quinto set con un altro australiano, Jordan Thompson, che veniva da una bellissima vittoria nell’Atp di Brisbane contro un certo Rafael Nadal. Salva svariati set point Stefanos, e chiude la partita al tie break del quarto set. Cade un’altra testa di serie, Frances Tiafoe, schiantata dal ceco Machac per 3 set a 0 tutti con il punteggio di 6-4. In campo femminile arriva la più grande sorpresa del torneo fino ad ora. La sedicenne russa Mirra Andreeva annienta la tunisina testa di serie numero 6 Ons Jabeur per 6-0, 6-2. La ragazzina non scherza ed è affamata, sarà la nuova Maria Sharapova?
M.Mic.