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Si è conclusa la prima settimana degli Australian Open e ci sono parecchi argomenti di cui discutere. Partendo dal singolare maschile, i quarti di finale propongono non poche sorprese. Analizzando il primo quarto di finale, che si disputerà tra Taylor Fritz e Novak Djokovic, spicca come l’americano sia riuscito ad ottenere un grandissimo risultato nel torneo australiano superando in 4 set il favorito Stefanos Tsitsipas.

Tennis, Australian Open: da Djokovic a Sinner, riflettori sui big

La testa di serie numero 12 ottiene anche così la sua prima vittoria contro un top 10 in un grande slam, un grande risultato per un giocatore in continua crescita. Nole arriva con buone sensazioni alla partita contro il californiano – ha perso solo 2 set in tutto il torneo fino a qui – ma c’è da ricordare che il serbo fino ad ora non ha ancora affrontato qualcuno che lo potesse davvero impensierire.

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Il secondo quarto di finale sarà tra Jannik Sinner e Andrej Rublev. L’altoatesino arriva alla partita contro il russo con un percorso netto e rimane tra gli ultimi otto giocatori del torneo ad non aver ancora perso un set. Rublev dal canto suo ha avuto un percorso tutt’altro che facile, faticando fin dal primo turno che riesce a chiudere solo al tie break decisivo. Arriva però da una bellissima vittoria in rimonta sul beniamino di casa, Alex De Minaur, sconfitto anche lui al quinto parziale.

Le potenzialità di Medvedev e Alcaraz agli Australian Open di tennis

Gli ultimi due quarti di finale sono tra Hubert Hurkacz e Danil Medvedev da una parte, e Carlos Alcaraz contro Sacha Zverev. Il primo incontro sarà tra due giganti del tennis, il polacco lungo il percorso ha trovato solo difficoltà contro il ceco Mensik e agli ottavi di finale contro la nuova stella del tennis francese Caxaux. Il russo invece sta faticando dal primo turno, sembra non trovare ancora il feeling giusto con la palla e n egli spostamenti laterali, è parso più volte in difficoltà, anche vicino al baratro contro il finlandese Ruusuvori. L’ultimo quarto maschile sarà il rematch della sfida delle Finals di Torino, Alcaraz contro Zverev. Lo spagnolo è in palla, sembra giocare un tennis inarrivabile fino ad ora, dritti micidiali e attacchi inside in e out che solo pochi giocatori fanno, perdendo un solo parziale contro Sonego.

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Doppio maschile: Vavassori e Bolelli bene agli Australian Open

Zverev invece sta faticando sin qui fin dal primo turno, facendo vedere il giocatore che è solo nei momenti decisivi del match, spesso risulta troppo passivo e in balia dell’avversario. Dà segnalare in campo femminile l’uscita dal torneo della rivelazione Andreeva: la sedicenne esce infatti sconfitta al terzo parziale contro un ottima Krejcikova, che riesce a concludere il match in rimonta al terzo set. Esce di scena anche l’ultima italiana rimasta nel tabellone femminile Jasmine Paolini, che cede in due set alla Kalinskaja. In conclusione c’è da segnalare la grande cavalcata degli azzurri Vavassori e Bolelli che raggiungono i quarti di finale nel doppio maschile degli AO: ora se la vedranno con i tedeschi teste di serie numero 8 Puetz e Krawietz.
Marco Micheletti