La Serie B regala i verdetti finali. Ultima ora e mezza di gioco del campionato cadetto, che si tiene per il gran finale la parola fine su chi, insieme al Parma già promosso, disputerà il prossimo campionato di Serie A. Venerdì 10 maggio arriva infatti l’ultimo turno della regular season, quello che assegna anche l’indesiderato passaggio per chi invece la seconda categoria nazionale dovrà lasciarla per accedere alla serie C.
Serie B: Como e Venezia si giocano la promozione diretta in Serie A
A questo ultimo appuntamento ci si arriva innanzitutto con una consapevolezza: Como e Venezia hanno da giocarsi il secondo posto utile per andare in A, senza passare dalla lotteria dei playoff. I lariani se la vedranno in casa contro un Cosenza già salvo, i veneti fanno invece visita a uno Spezia ancora non sicuro di un posto tra coloro che possono tirare un sospiro di sollievo. Il 2-2 del turno precedente, proprio contro il Cosenza, ha vissuto di un momentaneo 2-3 nel recupero, che poi il Var ha annullato. Consegnando ai ai liguri proprio la necessità di far punti all’ultimo atto.
L’illusione Como, il gol del Venezia nel recupero: ecco chi va diretto in A
Un colpo di scena simile a quel che proprio il Venezia ha inferto al campionato, grazie al gol del capocannoniere Pohjanpalo nel finale della partita con la Feralpisalò: a un minuto e mezzo dal termine, il Como si trovava infatti in serie A, in virtù del pareggio per 0-0 che stava maturando sul campo di un Modena capace di recriminare anche per il gol annullato a Zaro. L’1-1 del Penzo, sino a quel momento, consentiva alla squadra di Fabregas di mantenere i 4 punti di vantaggio rispetto al Venezia, terzo, e di aggiudicarsi matematicamente l’accesso alla categoria superiore. Il gol del finlandese, come detto, ha rimesso tutto in discussione quando in riva al Lario (la trasferta era stata vietata ai tifosi comaschi) già si era messa la mano sul tappo per stappare il ritorno in A.
Chi retrocede in Serie C: decisivi gli ultimi 90 minuti di serie B
Si arriva così all’ultimo turno di B, con l’obbligo di cercare di evitare la retrocessione diretta anche nei match tra Bari-Brescia, Feralpisalò-Ternana e Ascoli-Pisa. Tra gli altri match in programma, anche Catanzaro-Sampdoria, Cremonese-Cittadella, Lecco-Modena, Reggiana-Parma e Sudtirol-Palermo.