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Bento Matheus Krepski è lui il portiere prescelto dalla dirigenza dell’Inter per affiancare nella prossima stagione allo svizzero Yann Sommer tra i pali nerazzurri: una cosa su cui l’Inter non dovrebbe ritoccare nella sua rosa è forse proprio la difesa, visto che la squadra di Simone Inzaghi vanta infatti la miglior difesa del campionato.

Chi è Bento, destinato a prendere il posto di Sommer all’Inter

Quello che però fa correre ai ripari gli uomini di mercato di Viale Liberazione è l’età avanzata dell’elvetico, 37 anni il prossimo dicembre, e la non totale fiducia in Audero che senza troppe sorprese dovrebbe fare ritorno alla Sampdoria. E allora chi insieme a Sommer? Bento, un altro brasiliano come Julio Cesar. Il popolo nerazzurro ha davvero dei bei ricordi del portiere verdeoro e ad oggi l’Inter punta forte su un suo connazionale. L’estremo difensore dell’Atletico Paranaense è del 1999 (25 anni a giugno) ed è di Curitibia, una delle dieci città più popolose dell’intero Paese. Cresce calcisticamente nel club rossonero e debutta in prima squadra il 24 novembre 2020 in occasione dell’incontro di Coppa Libertadores perso 1-0 contro il River Plate. Quattro giorni più tardi esordisce anche nella Serie A brasiliana giocando il match perso 3-0 contro il Palmeiras.

Chi è Bento, destinato a prendere posto tra i pali dell’Inter

Le sue ottime prestazioni non vengono notate solamente oltreoceano ma anche dalla Selecao. Il 23 marzo 2024 debutta con la massima selezione brasiliana nell’amichevole vinta 0-1 in casa dell’Inghilterra. Il nome di Bento era già stato accostato ai meneghini la scorsa estate. Adesso è tornato di moda per i nerazzurri tanto che, al termine di Inghilterra-Brasile, Bento ha risposto con un sorriso al “ti aspetto a San Siro” di un giornalista presente a Wembley. Nel contratto di Bento è presente una clausola rescissoria da 60 milioni, anche se potrebbero bastarne un quarto per convincere l’Athletico Paranaense a dire ‘sì’: come riportato da Tuttosport, il club di Curitiba potrebbe daccontentarsi di 15 milioni, cifra ritenuta adeguata per un giocatore legato da un contratto con scadenza nel 2026.