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Lunedì 15 luglio è uscito sul giornale il Governance Poll 2024, lo storico sondaggio che misura il consenso dei presidenti di Regione e dei sindaci organizzato dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore. Svelata la classifica dei governatori e sindaci più e meno amati del nostro Paese

Governance Poll 2024, il podio

Rispetto all’edizione 2023, che ha premiato Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna, e Beppe Sala, sindaco di Milano, per il 2024 il podio Governance Poll va a Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, in testa con un indice di gradimento del 68% e il sindaco di Parma, Michele Guerra, con un gradimento del 63%.

In terza posizione, a completare il podio, per quanto concerne le Regioni, Stefano Bonaccini governatore dell’Emilia-Romagna, con il 67% di gradimento, dimessosi venerdi’ e ora eurodeputato, e Luca Zaia presidente Regione Veneto con il 66%.

Tornando ai sindaci, vince Michele Guerra: primo cittadino di Parma, 42 anni, che raggiunge il vertice attestandosi al 63% di gradimento. A seguire il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi con il 62% e il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale con il 61%, che sara’ il candidato del Pd alla successione di Bonaccini. 

Governance Poll 2024, la classifica

Per le Regioni, seguono al quarto e quinto posto rispettivamente Vincenzo De Luca, governatore della Campania e il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto. Il presidente della Lombardia Attilio Fontana si piazza al nono posto e consolida il risultato ottenuto nel giorno delle elezioni con il 55%, mentre ha subito un calo il governatore del Lazio Francesco Rocca, che con il 47,5% di gradimento si piazza in undicesima posizione. 

Dal lato dei sindaci, invece, seguono il podio ben sette primi cittadini al quarto posto con il 60% del gradimento: Luigi Brugnaro (Venezia), Mario Conte (Treviso), Alessandro Canelli (Novara), Mattia Palazzi (Mantova), Matilde Celentano (Latina), Claudio Scajola (Imperia), Giuseppe Cassi’ (Ragusa).

Governance Poll 2024, l’affanno delle grandi città

Nel 2023 era in vetta alla classifica dei sindaci più amati d’Italia, Giuseppe Sala, primo cittadino di Milano, ma quest’anno scivola al diciannovesimo posto, con il 57% di gradimento, perdendo ben 18 posizioni nell’elenco degli 80 colleghi che guidano le principali città italiane. Affanno anche per Torino, il cui sindaco Stefano Lo Russo non va oltre il 57° posto, mentre a Roma Roberto Gualtieri finisce al penultimo posto insieme al primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla.

La metodologia del Governance Poll 2024

Lo storico sondaggio ha preso in considerazione 80 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell’elezione diretta. Non sono stati testati i Comuni e le Regioni in cui si è votato nel 2024, oltre alla Liguria in cui il presidente è sospeso dallo scorso maggio. Le interviste sono state effettuate tra maggio e luglio 2024 utilizzando sistemi misti: Cati, Cawi e il sistema Tempo Reale di creazione dell’Istituto demoscopico Noto Sondaggi. La numerosità campionaria in ogni Regione è stata di mille soggetti e di seicento elettori in ogni Comune, frammentati per genere, età e area di residenza.

Tutti i risultati del Governance Poll 2024 sono consultabili sul sito del Sole 24 Ore