⏱️ 2 ' di lettura

Gli attori perfetti nel contesto perfetto, soprattutto con il finale perfetto, a patto di essere il tifoso italiano medio. Questo è ciò che ha raccontato l’ultimo fine settimana della MotoGp con il Gran premio di Spagna, a Jerez de la Frontera.

MotoGp, la prova di forza di Bagnaia in Spagna: Martin giù, che sfida con Marquez

Alla bandiera a scacchi, il margine tra Pecco Bagnaia vincitore e Marc Marquez, tornato a essere quel pilota in grado di dare spettacolo e competere per la vittoria, è stato risicato. Epilogo degli ultimi 5 giri del Gp, corsi con ginocchia e gomiti a sfiorare i cordoli, ma anche con le moto che si sono date carezze a velocità folli, come solo piloti di questo spessore riescono a garantire.

Bagnaia vince su Marquez, in stile Valentino Rossi

Per certi versi, più d’uno ha rivisto in Bagnaia l’incarnazione di Valentino, quando Rossi e Marquez si sfidavano tra sorpassi e controsorpassi, che è un po’ quel che poi è avvenuto proprio a Jerez. L’ha spuntata il campione del mondo in carica sulla Ducati ufficiale, davanti alla Ducati Gresini del rivale. Vincere in casa del rivale, per Bagnaia ha un significato ancora più grande, in ottica Mondiale ma anche nel gioco di forze – innanzitutto psicologiche – che mettono spesso in posizione di difficoltà chi si mette di buzzo buono nel tenere testa a Marquez. A beneficiarne è stato innanzitutto lo spettacolo, anche perché prima di fare a spallate con Marquez, Bagnaia si era liberato anche di un altro spagnolo, Jorge Martin. Attuale leader della classifica iridata, nonché suo rivale sino all’ultima curva del Campionato del mondo 2023.

La soddisfazione di Valentino: “Bagnaia perfetto, grandissimo Bezzecchi”

Una festa nella festa, per il motociclismo italiano. A cui si è aggiunta la gioia di Enea Bastianini, terzo sul podio e sempre con una Ducati. Bagnaia ha recuperato 25 punti a Martin, leader della classifica con 17 punti ora di margine sul pilota piemontese. Bagnaia ha raggiunto così la seconda vittoria stagionale, la terza a Jerez. Il tutto, davanti proprio a Valentino Rossi: “Pecco è stato bravissimo, è stata una grande soddisfazione. Sì, è stato più forte di tutti. E grandissimo è stato anche Bezzecchi”, in sella a una Vr46 Racing Team.