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Matteo Berrettini verso il rientro ufficiale nel 2024. Le vacanze procedono per Matteo, ma anche tanta preparazione atletica e fisica in vista dell’imminente ritorno sui campi che manca dal secondo turno contro Arthur Rinderknech allo Us Open, quando l’ex numero 6 del mondo si lesionò un legamento della caviglia e fu costretto al ritiro sotto di un set e un break.

Tennis, Berrettini dal numero 6 Atp al 92: il 2024 l’anno del rilancio

Il ritorno in campo è stato buono, il tennista romano ha detto di avere ottime sensazioni per il 2024, sperando di tornare ai livelli di quando raggiunse il suo best ranking di numero 6 Atp. Per prepararsi al meglio, “The Hammer”- chiamato così per la potenza dei suoi colpi – ha fatto una visita al J Medical della Juventus. Il tennista ha svolto alcune visite e controlli per valutare le sue condizioni fisiche. Berrettini vuole infatti mettersi alle spalle questo 2023 che è stato costellato dagli infortuni che non gli hanno permesso di rendere al meglio. Dei problemi che lo hanno fatto scendere fino al 92esimo posto nel ranking mondiale.

Berrettini-Enqvist, manca solo l’annuncio ufficiale

Ora un nuovo inizio per Matteo, che ha cambiato anche coach salutando definitivamente il suo coach storico Santopadre. Il papabile, e oramai quasi certo, sostituto è Thomas Enqvist. Mancherebbe solo l’annuncio ufficiale ora: potrebbe essere l’ex numero 4 al mondo il tecnico con cui il romano proverà a svoltare nel 2024. Di lui, lo svedese aveva detto: “Atleta impressionante e ottimo ragazzo”. Insomma un 2024 di speranze e obbiettivi e nuove sfide attendono il campione azzurro, che spera di scrivere altre pagini importanti della storia del tennis italiano.
M.Mic.