La Red Bull allarga le ali sia per proteggere uno dei suoi uomini simbolo, ma anche per spiccare il volo verso il futuro. Lo fa per cautelarsi di fronte all’ipotesi di veder partire Adrian Newey e lo definisce “sotto contratto almeno fino alla fine del 2025”. La realtà è che le dinamiche che potrebbero portare l’artista della scuderia angloaustriaca altrove sembrano avviate, ben più di quanto possano smentire le normali frasi di smentita.
Adrian Newey, uno degli artefici del miracolo Red Bull
La puntualizzazione dei giorni scorsi da parte della Red Bull deriva dalle voci sulla possibilità che il progettista che ha fatto la fortuna dell’attuale monoposto iridata, come in precedenza di McLaren e Williams, possa trovarsi sul mercato al termine della stagione. “Non siamo a conoscenza di un suo arrivo in altre squadre“, si è affrettata a mettere il punto la squadra dei bibitari, sul finire della scorsa settima. Di fatti una presa di posizione chiara per la Red Bull, chiamata a commentare così con una nota le indiscrezioni di stampa relative alla prossima uscita dalla scuderia iridata di Formula 1 del progettista.
Formula 1, dopo Hamilton potrebbe andare in Ferrari anche Newey
Il rebus non è facile da sciogliere, non fosse altro che per quelle presunte clausole inserite nel suo contratto per cui gli sarebbe impedita la possibilità di unirsi a uno rivale della Red Bull per 12 mesi dopo la scadenza. Ma tra i rivoli di interpretazione, ci sarebbero anche le scorciatoie per trovare una soluzione e creare concretezza a quello che nelle ultime ore ha preso forma in maniera più rotonda: la suggestione che Newey vada in Ferrari, il prossimo anno, quando sul Cavallino ci salirà anche Lewis Hamilton. Due icone della Formula 1 alla loro ultima corsa. Quanto basta per suggerire che sì, lo scenario è plausibile.