Novak Djokovic si aggiudica il suo ultimo match del girone verde contro la riserva di Stefanos Tsitsipas, Huber Hurkacz. Nole non gioca sicuramente il suo miglior tennis nei primi due set dove lascia più volte in mano il pallino del gioco al polacco.
Djokovic batte Hurkacz e grazie a Sinner è in semifinale
Il primo set il serbo sembra scarico, anche se riesce a tenere sempre il suo servizio, pur con qualche rischio. Si aggiudica il primo set con un tie-break dominato per 7-1. Con il secondo set il numero 9 del mondo sale in cattedra e mette sempre più pressione al numero uno. Sul servizio di Hurkacz non si gioca, dominio assoluto del polacco. Nole concede il break sul 2-3 del secondo set e cede il secondo set con un parziale di 6-4.
Torino poco morbida con Djokovic: le parole a fine partita
Con questo risultato del secondo set a favore del numero 9 del seeding mondiale, Sinner raggiunge le semifinali delle Finals, prima volta che un italiano raggiunge questo risultato nella storia del tennis. Un terzo set senza storia, Nole domina, forse anche galvanizzato dalla stizza che gli provocano i tifosi (tutti per il polacco) del Pala Alpitour di Torino e vince 6-1. Cresce così il bilancio del serbo, ora a 7-0 negli scontri diretti contro Hurkacz. Capace però, come detto, di strappargli un set importantissimo.
Djokovic vince il terzo set per 6-1. Nessuna esultanza, però, perché la sua vittoria era subordinata al successo (come poi si è concretizzato) di Sinner su Rune. “Hurkacz è un giocatore molto amato nel tour, una brava persona con un ottimo carattere. È molto simpatico, lo adoro come persona ma non come giocatore. Mi ha reso le cose molto difficili con il suo servizio, uno dei più potenti al mondo. È molto difficile rispondergli. È stata una bella vittoria”, le parole del serbo.
Marco Micheletti