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Al teatro Binario 7 di Monza va in scena la serata del Panathlon di Monza e Brianza per celebrare la tradizione rotellistica della città di Teodolinda. La data è quella di giovedì 14 marzo, il palcoscenico quello che rende omaggio all’àmbito che più di ogni altro è riuscito a regalare medaglie allo sport di Monza: è lì che il presidente del Panathlon, Federico Gerosa, ha presentato atleti e discipline, celebrando la lunga tradizione rotellistica monsciasca.

Panathlon Monza e Brianza, il gran galà del rotellismo

Tra gli ospiti sul palco anche Roberto Riva, pluricampione del mondo ed europeo dell’artistico su rotelle. Riva vede sfilare sotto i propri occhi i rappresentanti delle specialità di velocità e freestyle, passando anche dall’hockey su pista: parlando di hockey e in senso lato di rotelle è impossibile, soprattutto a Monza, prescindere da Marika Kullmann. Vicepresidente della Fisr, già giocatrice e allenatrice di pattinaggio a rotelle, Kullmann è protagonista di una storia iniziata con papà Gustavo Luigi Kullmann. Lui il fondatore dell’Hockey Club Monza (1933), dello Skating Club Monza (1947), lui il campione Europeo e due volte vice-campione del mondo di hockey che ha lasciato una traccia indelebile della storia rotellistica in città. Alla fine della serata sul palco è anche stato premiato il neo campione del mondo di skateboarding, specialità in downhill, Stefano Barbizzi. Capace, nelle Filippine, di aggiudicarsi lo scettro iridato.