Apre a Milano, nella mattinata di sabato 11 novembre, l’evento AtleticaMente – Aspettando i Giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026. Un evento organizzato da Coni Lombardia e Coni Veneto con la 20esima edizione, focalizzata su “Sport intelligence e data analysis: dal dato all’informazione e alla decisione strategica”.
L’intelligenza artificiale nel mondo dello sport
L’appuntamento è in programma all’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano e rappresenta la ventesima edizione per un momento di studio, aggiornamento e formazione continua sui temi legati alla tecnica e metodologia dell’allenamento. Quest’anno, dopo aver trattato tra i primi le tematiche di neuroscienze applicate allo sport, gli organizzatori hanno scelto di approfondire le tematiche relative all’intelligenza artificiale, che sta trasformando anche il mondo dello sport. Con l’analisi dei dati, “l’intelligenza artificiale può fornire importanti feedback ad allenatore e atleti su vari aspetti dell’allenamento, dalla tecnica alla metodologia, fino al rischio infortuni”, fanno sapere gli organizzatori.
La tavola rotonda in Cattolica sul mondo dell’intelligenza artificiale e lo sport
Partendo dal presupposto che attraverso l’intelligenza artificiale è possibile ottimizzare gli stati fisici, fisiologici e psicologici: algoritmi di machine learning possono analizzare dati prestazionali, biomedici e biomeccanici degli atleti e identificare e diagnosticare il loro stato psico-funzionale. Ma anche le tendenze, i modelli e i fattori combinati che possono influire sulle loro prestazioni.
Tutte tematiche che verranno sviscerate da un nutrito parterre di relatori, alla presenza tra gli altri di Marco Riva (presidente del Coni Lombardia) e Dino Ponchio (presidente del Coni Veneto)