⏱️ < 1 ' di lettura

Il sogno dell’Inter di riscattare la finale persa contro il Manchester City lo scorso anno sbattono contro le parate di Oblak, il portiere dell’Atletico Madrid che spedisce ai quarti di finale di Champions League i colchoneros e rimandano Inzaghi alla Pinetina.

Champions League, Inter eliminata ai rigori dall’Atletico Madrid

Inter eliminata ai rigori: decisivi gli errori di Sanchez,

Finisce infatti agli undici metri l’avventura dell’Inter in Europa, con Griezmann e Depay che nei 90 minuti riprendono prima il gol di Dimarco e annullano il vantaggio di 1-0 maturato all’andata, a San Siro. Finisce così 5-3, con gli errori decisivi dal dischetto di Sanchez, Klaassen e Lautaro, che smorzano così lo slancio di una stagione – quella dell’Inter – che prometteva anche altri orizzonti, oltre quello verso la seconda stella.

A fare la differenza sono anche i 70mila del Wanda Metropolitano, mai così colmo di tifosi come nell’occasione della sfida all’Inter. Che non si snatura e cerca di tenere il pallino del gioco, ma che alla fine deve fare strada al grande ex Diego Simeone, che aveva adottato uno stile più conservatore e pragmatico. Un atteggiamento che riserva maggiore benzina per la spinta finale dell’Atletico, capace nei supplementari – che mai l’Inter aveva giocato in Champions – di cercare con maggiore insistenza la via del gol. Sommer ci mette la pezza su Depay (che prima aveva colto il palo e poi segnato il vantaggio, a tre minuti dallo scadere), come aveva fatto poco prima del 90′ con Riquelme.