C’è un’Italia che detta legge e – ancora una volta – è quella della pallavolo. La conferma, casomai ce ne fosse stata bisogno, arriva da Antalya, Turchia, sede delle finali della Champions League, maschile e femminile. A livello di club, nessuno come l’Italia, grazie ai successi dell’Itas Trentino e dell’Imoco Conegliano, capaci di portarsi a casa il successo nel maschile e nella femminile.
Pallavolo, Champions League: i successi di Trento e Conegliano
Per Conegliano, il successo arriva al tie break nel derby tricolore contro l’Allianz Milano: le venete hanno messo così il sigillo a una stagione incredibile, con la vittoria in Europa che si accompagna alla Supercoppa italiana, il campionato e la Coppa Italia. Una stagione da incorniciare anche per Daniele Santarelli, il coach in grado da commissario tecnico di portare sugli allori anche la Nazionale turca.
Derby italiano in finale di Champions: Conegliano batte l’Allianz Milano
Per Conegliano il palmares conta ora 7 scudetti, 2 Mondiali per club, 2 Champions League, 6 Coppe Italia, 7 Supercoppe Italiane. Un successo che cancella anche le velleità di Paola Egonu di strappare lo scettro alle loro ex compagne, portando lo scudetto a Milano. Nonostante i 19 punti, Milano non le ha concesso di ottenere quel che successo che l’avrebbe consegnata alla storia, facendola diventare la prima giocatrice della storia a vincere la Champions con quattro diversi club. In precedenza, per lei, i titoli in bacheca erano stati ottenuti con Novara, Conegliano e Vakifbank Istanbul.
Il riscatto di Trento dopo il ko contro Perugia nella finale scudetto
Nel weekend turno, a festeggiare è stato anche Trento: dopo 13 anni, il successo nella massima competizione europea per club è arrivata con un 3-0 sui polacchi dello Jastrzebski Wegiel di Alessandro Michieletto, protagonista con 16 punti finali. Un successo, quello di Trento, che ha cancellato anche la delusione per lo scudetto perso contro Perugia.