“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, così recita il famoso detto. Con chi passerete il periodo pasquale quest’anno? Organizzando un bel pranzo in famiglia? O fuggendo via per un’improvvisata gita fuori porta? Ognuno nel suo piccolo ha delle tradizioni, ma anche in giro per il mondo ogni paese ha il suo modo di festeggiare la Pasqua, ecco 5 tradizioni curiose:
Svezia: Pasqua o Halloween?
Durante il periodo pasquale, in Svezia si è soliti organizzare il cosiddetto smörgåsbord, una sorta di buffet composto da vari piatti come aringa, salmone, patate, uova, polpette, salsicce. Ma non solo, il paese scandinavo ha una tradizione a dir poco spaventosa: i bambini solitamente si vestono da påskkärringar (streghe di Pasqua), si dipingono il viso, trasportano una scopa e vanno di casa in casa a riempire il loro sacchetto di caramelle e cioccolato. Vi ricorda qualcosa?
El Salvador: l’ascesa dei diavoli
Ci troviamo a Texistepeque, un comune del dipartimento di Santa Ana, in El Salvador, dove il folclore prende vita attraverso i talcigüines, uomini travestiti da diavoli, che vagano per le vie della città “spaventando” chiunque incontrino nel loro cammino. Perchè? La tradizione vuole simboleggiare, nella religione cristiana, la lotta intrapresa da Gesù contro la tentazione. Ma non è tutto: questi “diavoli” restano per molte ore sotto il sole cocente di mezzogiorno, in segno di sottomissione al Messia e i loro familiari li bagnano per evitare che qualcuno si possa sentire male.
Spagna: le confraternite incappucciate
Sempre per rendere omaggio alla religione cristiana, in Spagna, specialmente nella regione dell’Andalusia, le confraternite locali sono solite organizzare delle vere e proprie processioni e rappresentazioni teatrali al fine di rivivere le stazioni della via crucis. Gli abiti indossati per l’occasione solenne sono penitenziali, cappe a punta e una maschera nasconde i loro volti.
Romania: la battaglia delle uova
La tradizione pasquale di riferimento per i rumeni è senza dubbio la battaglia delle uova, un vero e proprio campionato a cui partecipa tutta la famiglia e gli amici: bisogna colpire due uova sode una contro l’altra, l’uovo con il guscio più duro vince, e chi perde deve mangiarsi tutte le uova che vengono rotte! La mattina di Pasqua, poi, tra gli usi e costumi spicca anche quello di lavarsi il viso con l’acqua in cui sono stati messi a bagno un uovo dipinto di rosso e una moneta d’argento, in quanto l’uovo rosso è simbolo di salute, mentre la moneta simboleggia la purezza. Infine, dal punto di vista culinario, le famiglie rumene hanno la consuetudine di presentare a tavola un menù tradizionale che può ricordare il giorno del Ringraziamento tipicamente americano.
Germania: l’addobbo degli alberi
In Germania il giovedì santo è chiamato Gründonnerstag ed è usanza tra le famiglie mangiare solo alimenti di colore verde: in tale contesto, il piatto per eccellenza è la zuppa alle 7 erbe (crescione, dente di leone, erba cipollina, prezzemolo, porro verde, acetosa e spinaci). Il dolce prediletto della tradizione pasquale, poi, è l’Osterlamm, una torta a forma di agnello, cucinata in uno stampo di argilla che le dona un leggero profumo. Infine, come a Natale, i tedeschi sono soliti decorare gli alberi con uova colorate, che diventano una sorta di piante pasquali, chiamate Osterstrauch, per introdurre la primavera.