Si concludono gli ultimi due quarti di finale degli Australian Open e prende forma la seconda semifinale dopo Sinner contro Djokovic: si giocherà infatti tra Danil Medvedev e Sacha Zverev. Il russo affronta una partita durissima contro il polacco Hurkacz. La partita si conclude in cinque set 7-6 (7/4), 2-6, 6-3, 5-7, 6-4 in poco meno di quattro ore. Non è un gran Medvedev quello in scena in questo Australian Open 2024, ma va comunque in semifinale.
Tennis, Australian Open: la vittoria di Medvedev su Hurkacz
Con la vittoria su un Hubert Hurkacz, buono ma veramente troppo sciupone e incostante in certi momenti. Il polacco, che lunedì sarà in top 10, infatti sono mesi che gioca bene, è in forma, ma nel momento clou e decisivo della partita riesce a trovare sempre il modo di complicarsi la vita e comunque non riesce a raggiungere con costanza quel tipo di livello. Tanto per dirne una, nel terzo set, quando era palesemente in controllo della partita, dopo aver conquistato il secondo set, ha sprecato due pesantissime palle break che potevano veramente mettere all’angolo il numero 3 del mondo, perdendo il servizio nel game successivo.

Hubert ha avuto invece una grande reazione nel quarto, quando ha prima recuperato un break a Medvedev per poi chiudere il set 7-5. Nel quinto il russo è stato bravo a non cedere al nervosismo. Le sensazioni per Daniil non sono tra le più positive, ma ha dimostrato comunque che sul cemento lui è una certezza. Dunque, questo Medvedev non sarà spettacolare ma lo devi battere. E non è mai una cosa facile. Il numero 3 del mondo, già doppio finalista a Melbourne (2021 e 2022), venerdì giocherà la sua terza semifinale, l’ottava in totale in uno Slam.
Zverev schianta Alcaraz e si guadagna la semifinale di Australian Open
Nell’altro quarto di finale in campo Alcaraz, il giovane prodigio spagnolo, contro un Sacha Zverev in pienissima forma. Alexander Zverev batte Carlos Alcaraz 3-1 (6-1, 6-3, 6-7, 6-4). Un match inizialmente dominato e vinto al quarto set e poi antipasto alla sfida a Medvedev. Un po’ a sorpresa è stata una partita apparentemente senza storia, con lo spagnolo numero 2 del ranking mondiale, che è andato ko in quattro set. Primo set chiuso sul 6-1, con il tedesco a rubare due servizi. Così come nel secondo, terminato 6-3, quando sul 4-3 Alcaraz perde altre due battute fondamentali.
Nel terzo set sembra cambiare la musica: sul 5-2 per Zverev si accende lo spagnolo, che ribalta la situazione e si porta a casa il set al tie-break. Tutto si decide nel quarto e ultimo set rimasto in equilibrio fino al 4-4: decisivo il servizio del 5-4 rubato dal tedesco che è valso la semifinale del torneo. Chiuso così il cerchio dei semifinalisti, lo spettacolo è appena cominciato.
Redazione Estenews