Dopo la seconda vittoria consecutiva degli Australian Open, Sinner pensa già alla programmazione dei tornei a cui parteciperà nel 2025. Il numero uno del mondo ha comunicato che non sarà presente all’Atp 500 di Rotterdam per recuperare più in fretta dalle fatiche dello slam australiano. Il tennista altoatesino tornerà in campo all’Atp 500 di Doha dal 17 febbraio facendo il suo debutto assoluto in questo torneo.
Sinner, pronta la caccia ai Master 1000 americani
In programma per Sinner in questo anno appena cominciato c’è anche Indian Wells, Master 1000 che si svolgerà sul cemento americano dal 2 al 16 marzo. Lo scorso anno era uscito sconfitto in semifinale per mano di Carlos Alcaraz. Sempre in terra statunitense, Jannik ci sarà per il Master 1000 di Miami dal 19 al 30 marzo, in tal caso giocherà per difendere il titolo vinto lo scorso anno contro Grigor Dimitrov.
Sinner, obiettivo terra battuta
L’altra variazione rispetto al 2024, oltre a quella di Rotterdam, arriverà al suo rientro in Europa, con l’inizio della stagione su terra battuta: il tennista azzurro non prenderà parte al torneo di Montecarlo, ma scenderà in campo all’Atp 500 di Monaco di Baviera dal 12 al 20 aprile. In programmazione per prepararsi al meglio al Roland Garros, non mancherà sicuramente la sua presenza agli Internazionali di Roma in programma dal 29 aprile al 18 maggio, con la possibilità di ottenere punti in più sul terreno di casa, dove nella scorsa stagione non aveva partecipato. Successivamente il grande appuntamento dello Slam parigino che si svolgerà dal 25 maggio all’8 di giugno dove sicuramente si vorrà far trovare pronto e migliorare il risultato dello scorso anno quando si fermò in semifinale.
Sinner, il grande sogno chiamato Wimbledon
Sull’erba nella scorsa stagione Jannik ha vinto il torneo di Halle perciò in questo 2025 dovrà consolidare il successo per mantenere i 500 punti guadagnati nel 2024. Ma l’appuntamento più importante su questa superficie andrà in scena dal 30 giugno al 13 luglio. Wimbledon, nella scorsa stagione non ha visto Sinner tra gli assoluti protagonisti, dovuto arrendersi a Medvedev e ad una forma fisica che non era delle migliori. In questa stagione, sicuramente, il numero uno del mondo vorrà fare la voce grossa anche sui campi d’erba londinesi.