Si riaccendono le luci in sala, dopo che dal 7 all’11 novembre Milano ha ospitato la 40esima edizione di Sport movies & tv – Milano International Ficts Fest, finale del Campionato mondiale della televisione, del cinema, della comunicazione e della Cultura sportiva a conclusione del Circuito internazionale World Ficts challenge, 20 Festival nei 5 continenti all’insegna dello slogan Culture through sport.
L’evento Ficts a Milano: il festival con i valori olimpici
L’evento è stato organizzato dalla Ficts – Federation internationale cinema tèlevision sportifs – Federazione riconosciuta dal Comitato olimpico internazionale, per il quale promuove i valori dello sport ed il significato socioculturale dei Giochi olimpici e paralimpici. Cinque giorni di tv, cinema e cultura sportiva in quattro sedi differenti con ingresso gratuito, caratterizzati da una massiccia partecipazione su scala nazionale e internazionale, con la presenza di campioni dello sport, dei rappresentanti dei 130 Paesi affiliati alla Ficts nei 5 continenti.

L’evento si è articolato in 136 proiezioni (25 anteprime mondiali ed europee), 4 meeting, 3 workshop, 3 mostre e 7 eventi collegati, oltre che nel settimo Paralympic international movies & tv day, con 30 premiazioni di ospiti nazionali e internazionali, per la bellezza di 30.258 i partecipanti di cui 12.772 studenti. Un vero e proprio “Festival delle immagini olimpiche e sportive” con una vetrina speciale dedicata ai Giochi Invernali Milano Cortina 2026.
Il coinvolgimento delle scuole e la presenza di Malagò
Spazio anche alla giornata “Ragazzi…in gamba”: una mattinata dedicata alle scuole (presenti 340 studenti) con incontri interattivi con il Programma education Gen26 della Fondazione Milano Cortina 2026 e a seguire il dibattito-incontro per il Paralympic day. Ma anche alla presentazione da parte del presidente Ficts, Franco Ascani, dell’edizione 2024 dei Trofei di Milano Cortina 2026 – Educazione, cultura e sport per i giovani, che prevede la partecipazione di 35mila studenti di 50 scuole tra le regioni olimpiche, Lombardia e Veneto, alla presenza anche del presidente Coni, Giovanni Malagò.