Quotidianamente siamo sottoposti a un costante livello di stress emotivo: dall’andare al lavoro immersi nel traffico più intenso, alle scadenze da rispettare richieste dalla propria azienda, che spesso tengono svegli la notte.
Non è facile capire quale sia la strategia migliore da adottare in questi casi, in quanto l’ansia non permette di agire con razionalità e di conseguenza si rischia di precipitare in un pericoloso burnout.
Il segreto per non lasciarsi sopraffare da queste emozioni e sensazioni negative è racchiuso dentro di noi: regolare la respirazione attraverso tecniche precise, infatti, può essere un vero e proprio salvavita.
Cos’è lo Yoga?
Lo Yoga è una disciplina utile a riequilibrare il benessere fisico e mentale attraverso una serie di pratiche, studi, teorie e insegnamenti.
Sul piano fisico lo scopo dello Yoga è quello di fortificare il corpo e renderlo più agile attraverso la pratica degli “asana”, specifiche posizioni capaci di rinforzare la muscolatura e rendere più flessibili tendini e legamenti.
Gli asana vanno eseguiti in sinergia con il respiro (pranayama). Riuscire a controllare la respirazione e coordinare i movimenti del corpo induce a uno stato di profonda concentrazione e rilassamento mentale.
Lo Yoga per ritrovare l’equilibrio
L’espirazione è strettamente connessa al sistema nervoso parasimpatico, capace di influenzare la capacità del corpo di rilassarsi e calmarsi. Per questo motivo, effettuare dei profondi respiri che prevedano una lunga espirazione è di grande aiuto per sconfiggere le preoccupazioni che affliggono quotidianamente. Ciò che ti basterà fare è inspirare per 4 secondi ed espirare per 6. In questo modo, darai al corpo il segnale che si deve rilassare. Continua, poi, l’esercizio per 5-6 minuti, sempre molto lentamente.
Respiro consapevole
Avere la consapevolezza del proprio respiro, spesso, porta a riacquisire il controllo su tutto l’organismo: attraverso una respirazione consapevole, infatti, sarai in grado di distrarre la mente dai problemi e portarla a focalizzarsi sull’atto respiratorio, che diventa così una sorta di calmante naturale. Tutto ciò che dovrai fare è chiudere gli occhi, sederti o distenderti ed effettuare inspirazioni ed espirazioni di uguale durata (4-5 secondi ciascuna). Per sviluppare una maggior consapevolezza sul tuo respiro, puoi aiutarti poggiando una mano sul ventre: senti attentamente l’aria che entra, riempie i polmoni, e poi esce e si libera al di fuori di te. Ripeti questo esercizio per circa 5 minuti. Ti sentirai subito meglio, provare per credere.