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Da un Mondiale a un Europeo o, quantomeno, alla speranza che possa essere tale. San Siro, prima della sfida tra Italia e Ucraina valida per le qualificazioni al campionato continentale, si fermano per rendere omaggio a chi ha tenuto alta la bandiera italiana agli ultimi Mondiali di calcio in Qatar. Quelli a cui l’Italia non ha partecipato, così come era successo 4 anni prima in Russia.

A San Siro il premio a Daniele Orsato

Serve allora la sfida all’Ucraina per accendere i riflettori su chi, invece, ce l’ha fatta. Nella fattispecie, Daniele Orsato, fischietto azzurro che proprio alla rassegna iridata del 2022. Uno che è stato in grado di distinguersi con la direzione della gara d’apertura tra Qatar ed Ecuador, poi con le successive Argentina-Messico della fase a gironi e di Argentina-Croazia in semifinale.

Daniele Orsato, miglior arbitro del mondo per il 2020

Orsato, 47enne vicentino, era già stato eletto miglior arbitro del mondo nel 2020. E prima della partita tra la Nazionale di Spalletti e l’Ucraina riceverà il riconoscimento come miglior direttore di gara proprio del Campionato del mondo di Qatar 2022. A riconoscergli il premio internazionale Giulio Campanati e l’omonima associazione, che con Figc e sezione Aia di Milano consegna il premio a Orsato. Il tutto alla presenza del presidente federale Gabriele Gravina e del numero uno Aia, Carlo Pacifici, oltre che di Giorgio Campanati, presidente dell’associazione Amici di Giulio Campanati.