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Taglio del nastro per il cantiere del Villaggio olimpico nell’ex Scalo di Porta Romana, a Milano. Dove ai Giochi del 2026 saranno ospitati fino a 14mila atleti e futuro studentato da 17mila studenti.

Inaugurato il cantiere del Villaggio olimpico di Milano-Cortina

“Questo Villaggio mi sembra di altra categoria, da tutti i punti vista”, ha spiegato il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Raccontando anche che “arriviamo dallo straordinario successo della Ryder cup, realizzato in una zona a dir poco complicata di Roma. Ebbene, ci sono state 60mila presenze al giorno e nessun problema di logistica o trasporti”, prosegue il numero uno del Coni, sottolineando le ricadute sul territorio degli interventi infrastrutturali che le Olimpiadi si portano appresso.

Pista da bob per i Giochi invernali, Malagò: “Ora risposte”

“Vogliamo realizzare le Olimpiadi piĂą belle di sempre”, ha proseguito Malagò. Ricordando che uno dei problemi ancora irrisolti in vista di Milano-Cortina 2026 è quello relativo alla pista da bob. “Siamo fiduciosi di poter mantenere gli impegni presi”, ha proseguito Malagò. “Aspettiamo risposte con urgenza. Soluzioni alternative? Aspettiamo che nel giro di qualche giorno vengano rispettati gli impegni presi”.

All’inaugurazione del cantiere nell’ex Scalo di Porta Romana, erano presenti anche il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e quello dello Sport, Andrea Abodi: “Quella di oggi è una tappa importante, per costruire il diritto allo Sport”, ha spiegato proprio Abodi. “Scopriremo il valore del cantiere strada facendo, che contiamo di chiudere 6 mesi prima dei Giochi invernali del 2026 e con 3 mesi di anticipo. Lasciando tra l’altro un’ereditĂ  importante al territorio”.