⏱️ 2 ' di lettura

L’ Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, anche nota come Iscro, è il bonus dedicato a chi possiede la Partita Iva, ed è stato confermato anche per il biennio 2022-23.  In particolare, questo bonus darà l’opportunità a tutti quei lavoratori autonomi che possono dimostrare un importante calo del fatturato (almeno del 50% rispetto ai due anni precedenti) di ricevere un contributo mensile per un periodo di 6 mesi.

Condizioni per accedere al bonus Iscro

  • Partita IVA attiva da almeno 4 anni nella posizione per cui si richiede il sostegno;
  • Iscrizione della partita IVA alla gestione separata dell’INPS;
  • Il titolare della partita IVA non riceve alcuna pensione né prestazioni legate al reddito (naspi, reddito di cittadinanza, etc.);
  • Il titolare della partita IVA deve essere in regola con i contributi previdenziali obbligatori;
  • Reddito ISEE in corso di validità alla data di presentazione della richiesta non superiore a 8.145 euro;
  • Il reddito dell’ultimo anno deve essere inferiore al 50 per cento della media dei redditi dei tre anni precedenti, in altri termini presentare una perdita di fatturato almeno del 50%.

Come richiedere l’agevolazione fiscale

I liberi professionisti che rispettano i suddetti requisiti di accesso per richiedere il bonus, devono presentare l’apposita domanda all’INPS entro il 31 Ottobre di ciascuno degli anni 2022 e 2023. 

Come fare la domanda

La domanda per il bonus va eseguita online, tramite patronato oppure in autonomia sugli appositi canali dell’INPS:

  • Attraverso il contact center dell’INPS, raggiungibile al numero verde 803 164 da rete fissa o al numero 06 164164 da rete mobile;
  • Sul portale dell’Istituto, www.inps.it, accessibile tramite identità digitale, come  SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale; CIE – Carta d’Identità Elettronica; CNS – Carta Nazionale dei Servizi.

Quando ti trovi all’interno del portale, cerca il servizio online “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)” e compila la domanda come indicato dal sistema.

Come si calcola l’importo del bonus partita IVA

L’INPS ha chiarito l’importo del bonus partite IVA 2022 nella circolare n.24 del 30 Giugno 2021, sottolineando che “l’indennità ISCRO, ai sensi dell’articolo 1, comma 391, della legge n. 178/2020, è pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate” al momento della richiesta. 

Come si calcola il 25%

Per calcolare l’importo del bonus ISCRO si parte dall’importo dell’ultimo reddito dichiarato, che viene prima diviso per due (ottenendo “la base semestrale” di cui alla circolare) e poi moltiplicato per il 25% che è l’entità ultima della misura. Seguendo l’esempio della circolare INPS, se l’ultimo reddito dichiarato è di 6.000€, il calcolo risulterà: 6.000 / 2 = 3.000, cui segue 3.000 x 25% = 750, che tradotto in euro è l’importo mensile della prestazione ISCRO spettante al lavoratore.