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Bebè in arrivo, che gioia! Ma quanto costa il mantenimento di un figlio in Italia? Secondo l’ultima indagine condotta da Federconsumatori nel 2021 il costo medio per il mantenimento di un figlio da 0 a 18 anni è di 175.642,72€, dato, aumentato dell’1,2% rispetto al 2018, un incremento in parte causato dalla pandemia da Covid-19. Come fronteggiare le spese, soprattutto nel suo primo anno di vita?

Il risparmio sui pannolini

Risparmiare sull’acquisto del pannolino, scegliendo per esempio una tipologia di scarsa qualità, può rivelarsi inappropriato, con il rischio che la pelle del bambino venga irritata da nocivi agenti chimici (proprio come per gli assorbenti). Il primo consiglio, quindi, è quello di risparmiare sul costoso fasciatoio, preferendo ad esso un comodo asciugamano sul letto o su un tavolo.

Scegli la qualità, non la marca

Un marchio famoso e conosciuto non sempre è sinonimo di qualità e sicurezza: per non sbagliare, affidatevi all’organizzazione di consumatori Altroconsumo, che periodicamente stila classifiche sulla qualità dei prodotti per l’infanzia: scoprirai quali sono i migliori prodotti per qualità-prezzo, garantendo un risparmio assicurato!

Vestiti per bambino? Scegli la seconda mano per risparmiare

Chiamate tutte le vostre amiche con bambini, chiedendo se vi possono donare gli abiti che hanno utilizzato i loro figli nei primi periodi di vita. In questo modo il risparmio sarà notevole e il vestiario sarà senz’altro in ottime condizioni, proprio perché utilizzato pochissimo. 

E la pappa per il bambino? Scegli il fai da te per risparmiare!

La strategia migliore in questo caso, se possibile, è l’allattamento al seno. Dopodiché, puoi sostituire pappe ed omogeneizzati pronti, più costosi e meno genuini, con alternative fai-da-te facili da preparare e con pochi e freschi ingredienti, come frutta e verdura. 

Interrogati su ciò che serve realmente al tuo bambino

L’impulso di non far mancare niente al bebè in arrivo è comprensibile, ma non lasciarti ingannare da inutili strategie di marketing, che portano solo ad una tentazione d’acquisto compulsiva. Al contrario, stila una lista di ciò che è veramente essenziale per il tuo piccolo e fai a meno di ciò che non serve.