meglio mutuo o affitto?
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Non vuoi più vivere insieme ai tuoi genitori o sei in procinto di andare a convivere con il/la partner, ma non sai se la soluzione più giusta sia pagare un affitto mensile, o richiedere direttamente un mutuo per comprare la tua prima casa? Le informazioni che stai per leggere ti saranno molto utili per orientarti nella scelta

I vantaggi dell’affitto

Se intendi prendere un appartamento in affitto puoi godere di questi vantaggi:

  • Minor capitale iniziale: più basso rispetto a quello necessario per acquistare un immobile
  • Maggior flessibilità: stare in affitto non è una scelta abitativa definitiva quanto l’acquisto di un immobile
  • Spesa fissa: l’affittuario paga solo il canone d’affitto e le bollette, il resto degli oneri è responsabilità del locatore

Gli svantaggi dell’affitto

  • Alcun tipo di proprietà: in affitto bisogna prestare attenzione agli interni perché in caso di rottura di mobilio o elettrodomestici il pagamento per la sostituzione ricade sull’affittuario
  • Vincoli: non disporre di alcuna libertà di decisione su possibili cambiamenti all’interno dell’immobile, dovendo sempre fare riferimento al proprietario
  • Economia: pagare l’affitto nel breve periodo può rivelarsi più economico rispetto al pagamento di un mutuo, ma nel lungo periodo no

I vantaggi del mutuo

Se la scelta è più orientata verso l’acquisto di un immobile, ecco i vantaggi di aprire un mutuo:

  • Proprietà: una volta estinto il mutuo la casa sarà tua
  • Stabilità: avendo una propria casa nessuno potrà mandarti via
  • Rendita passiva: se vi è la necessità di spostarsi dalla propria città per un dato periodo di tempo si può investire sull’immobile, mettendolo in affitto
  • Totale libertà in qualsiasi decisione, come arredi, modifiche, restauri ecc

Gli svantaggi di aprire un mutuo

  • Maggior capitale iniziale: aprire un mutuo richiede di anticipare una somma maggiore iniziale e pagare la restante con una serie di rate mensili comprensive di tasso di interesse
  • Tassi di interesse: a differenza del canone d’affitto che presenta una spesa fissa e invariabile, le rate del mutuo vengono accompagnate dai tassi di interesse, diversi a seconda della tipologia di mutuo scelto (a tassi fissi, a tassi variabili, a tassi misti, ne abbiamo parlato qui)
  • Imposte sull’immobile, come IMU (sul possesso degli immobili); TASI (sui servizi indivisibili del Comune), abolita però a decorrere dal 2020 e confluita nell’IMU e TARI (sulla raccolta rifiuti del Comune)