pensione
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Dopo decenni di duro lavoro, arriva il momento tanto atteso e desiderato della pensione. Ai primi giorni di euforia e senso di libertà segue però spesso un pensiero, che gira e rigira nella testa dei pensionati di tutto il mondo: ‘e ora cosa faccio?’. 

In tanti scelgono di imbarcarsi in lunghi viaggi per esplorare il mondo, attività magari in passato sacrificata per privilegiare la dedizione al lavoro, altri restano a casa ad occuparsi di famiglia e nipotini e alcuni scelgono addirittura di partire e non tornare più, trascorrendo così gli ultimi (si spera molti) anni della vita all’estero. 

È questo il caso di diversi pensionati italiani che, soprattutto per ragioni di convenienza fiscale, ma non solo, dopo essersi chiusi alle spalle la porta dell’ufficio, fanno le valigie e salgono su un volo per uno dei Paesi più attrattivi per i pensionati.  

Secondo gli ultimi dati, la Spagna è il Paese che attrae maggiormente gli italiani in pensione, seguita dalla Tunisia, dalla Romania, dal Portogallo e dall’Albania. 

Come accennato, non è solo il regime fiscale per questa categoria di cittadini a richiamare gli italiani in pensione verso queste mete. Contribuiscono anche il più basso costo della vita, le detrazioni fiscali sulle imposte sul reddito da Paese estero, le detrazioni per le spese mediche, con vantaggi soprattutto per le fasce meno abbienti.

Nel 2023, secondo dati Ipsos, 536 pensionati italiani hanno scelto di andare a vivere in Spagna, una cifra che porta a 2.300 il totale degli italiani in pensione che hanno raggiunto il Paese iberico tra il 2019 e il 2023. 

Nello stesso periodo di tempo gli italiani che hanno scelto la Tunisia per la pensione sono circa un migliaio. Il Paese è molto apprezzato in particolare dai dipendenti pubblici. Circa un centinaio i trasferimenti di italiani in pensione verso Albania e Romania nel 2022.