Ti aiutano a comprendere un testo o a guidarti nella sua scrittura, ma soprattutto, se il tuo lavoro è la notizia, queste 5 domande sono fondamentali per dare un’informazione completa
Stiamo parlando del metodo delle 5 W. Nasce dal giornalismo anglosassone e fa riferimento alle informazioni da inserire all’inizio di ogni articolo.
Perché “W”? È l’iniziale delle 5 domande inglesi
- Who? -> Chi è il protagonista (o i protagonisti) della storia
- What? -> Cosa è accaduto?
- When? -> Quando si è consumato il fatto?
- Where? -> Dove è accaduto?
- Why? -> Quali sono le motivazioni?
5 domande che aprono la strada a un sesto quesito: “How?” ovvero “Come?”
La risposta può essere variegata e ci permette di argomentare in profondità.
Le 5 W trovano campo di applicazione nel giornalismo, nei reportage e nella progettazione di testi.
Possono aiutare anche chi tenta di ricostruire una vicenda o cerca di comprendere uno scritto (uno studente, ad esempio).
Costituiscono inoltre un utile strumento per tenere alta l’attenzione del lettore: vanno oltre il semplice “sì” o “no”. Incoraggiano chi scrive a rispondere in maniera approfondita dettagli interessanti su un avvenimento, un argomento o anche un prodotto.
Infatti, se il tuo campo non è il giornalismo, ma hai interesse a far conoscere un tuo prodotto o servizio, queste domande ti permettono di comunicare ai tuoi potenziali clienti informazioni dettagliate su ciò che offri. Proviamo:
“Cosa rende il tuo prodotto/servizio diverso dagli altri?”
“Quali sono le sue caratteristiche?”
“Come si usa il prodotto/servizio?”
“Perché i tuoi potenziali clienti dovrebbero scegliere questo prodotto?”
“Dove è stato fatto?”
“Chi ha creato questo prodotto?”
Qual è l’obiettivo delle 5 W?
Aiutarti nella sintesi annotando ciò che è più importante o agevolarti nella scrittura di un testo fornendoti lo scheletro su cui costruire l’articolo in questione. Sono 5 domande utili e preziose, che renderanno più abile la tua scrittura e forniscono al lettore maggiori dettagli. E tu, le hai mai usate?