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Mercato degli svincolati come elemento per cambiare gli equilibri del campionato? Nì, per via di quanto offre il mercato e per ciò che effettivamente si potrà concludere. Almeno a Monza, almeno nel Galliani pensiero. Interrogato circa le opportunità offerte dal bacino degli svincolati e dalla possibilità di concretizzare nuovi colpi, l’amministratore delegato del Monza spiega che “tendenzialmente no”, non ci saranno nuovi innesti tra i brianzoli. Galliani però tiene prudentemente l’uscio aperto, aggiungendo un “al momento no. Poi può capitare qualunque cosa”.

Galliani e il suo giovane Monza: “Numericamente, siamo a posto”

Di certo, nei pensieri di Galliani non c’è il Papu Gomez. “Tanti nomi sono stati accostati al Monza ma non li abbiamo mai trattati. Abbiamo 24 giocatori di movimento e 4 portieri, numericamente siamo a posto. È il primo anno in cui non ci sono esuberi e nessuno nel famoso gruppo 2. Sono molto soddisfatto di questo: tutti sono in rosa e si lavora meglio”, ha aggiunto Galliani. Che per il futuro guarda ai giovani che compongono il suo Monza e dalla freschezza che questi possono dare: dal 2002 Lorenzo Colombo al ‘04 Sameiel Vignato, passando dal 2005 Valentin Carboni al fratello Franco, classe 2003.

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Il Monza di Galliani: “Faremo meno punti con le grandi”

“Credo che quest’anno faremo meno punti con le grandi, ma ne dovremo fare di più con le medie”, ha aggiunto l’amministratore delegato, durante la consegna degli astucci biancorossi agli studenti di Monza. Iniziativa che si svolge per il quinto anno consecutivo, al primo giorno di scuola. “I bambini che concludono il percorso delle elementari hanno avuto sempre l’astuccio del Monza e credo abbiano vissuto tre imprese sportive: la vittoria della C, la promozione dalla B, la salvezza al primo anno in serie A. Spero si affezionino alla squadra della loro città”.