Il fischio d’inizio è per la sfida al Frosinone, ma la sensazione è che la partita che ha in mente il Napoli sia assolutamente un’altra. Si gioca la coppa d’Italia e di fronte c’è il Frosinone, alle 9 serali del Maradona, martedì 19 dicembre. Eppure gli azzurri pensano ad altro e l’imminente sfida alla Roma, sabato, si riverbera anche nelle scelte degli undici in campo per la Coppa Italia: dentro Lindstrom, Simeone e Raspadori dal primo minuto, in un tridente che molto difficilmente sarà uguale quando ci sarà da affrontare il Barcellona, avversario designato di Champions.
Napoli: scontro diretto con la Roma, in coppa ci sarà il Barcellona di Diego
Sì, perché il Napoli che nelle scorse ore ha conosciuto il prossimo avversario per gli ottavi di Champions League, ha cominciato mentalmente ad avvicinarsi anche a quella sfida. Che ricorda il duplice passato di Diego Armando Maradona e che significa, innanzitutto, un passaggio del turno che scontato non è, ma nemmeno impossibile. Il Napoli e Mazzarri, insomma, hanno il loro bel da fare per rimbalzare da un impegno all’altro e l’unico stratagemma per cercare di restare ancorati alle proprie aspettative è fare un passo dietro l’altro. A partire proprio dalla partita con i ciociari, in programma nella serata di martedì.
Coppa Italia, il Napoli fa riposare Osimhen, Kvaratskhelia e Politano
Mazzarri fa riposare Osimhen, Kvaratskhelia e Politano e si affida a un tridente nuovo, con il Cholito davanti, affiancato proprio dal danese Lindstrom. Acquisto estivo per distacco più oneroso degli altri, ma sin qui marginale nel cammino dei campioni d’Italia: 173 minuti giocati e apporto pressoché nullo in fase di costruzione di gol e occasioni. Tra gli infortunati, contro il Frosinone, oltre a Elmas figura anche Anguissa. Anche Di Francesco è alle prese con un Frosinone decimato dalle assenze, ma per la prima volta agli ottavi di finale di Coppa Italia: “Vogliamo fare una grande figura”, sono state le parole del tecnico.