Tipici della colazione americana ma con progenitori nell’antica Grecia, i pancake possono essere definiti davvero come la colazione perfetta: contengono tutti i macronutrienti e, se guarniti con frutta fresca e secca – oltre ad essere un concentrato di gusto – apportano anche vitamine e fibre, che completano i bisogni nutritivi di adulti e piccini.
Oltre alla loro bontà, i pancake vantano anche una grande sofficità, un profumo inebriante e una vastissima versatilità. Vediamo quindi la ricetta per preparare la pastella nella sua versione classica (adatta ad onnivori e vegetariani) e vegana:
Pancake onnivori o vegetariani
1 uovo
30 g di zucchero
180 ml di latte (di qualsiasi tipo va bene, che sia vaccino, vegetale, senza lattosio)
130 g di farina 00
4 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Pancake vegani
30 g di zucchero
180 ml di latte vegetale
130 g di farina 00
4 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
½ banana per sostituire l’uovo (opzionale)
Per chi preferisce la colazione salata, basta eliminare lo zucchero dagli ingredienti ed usare un lievito per preparazioni salate.
Per entrambe le versioni della preparazione, per ottenere la pastella è sufficiente mixare prima ingredienti umidi e ingredienti secchi tra loro per poi unirli l’uno all’altro. Una volta pronta, scaldare una padella antiaderente e ungerla con un piccolo pezzo di burro, così che la frittellina non si attacchi al fondo. Quando sulla superficie del pancake si formano tante bollicine, è il momento di girarlo, farlo cuocere a fuoco medio basso ancora qualche istante e poi toglierlo dal fuoco e guarnirlo!
Tra le guarnizioni degne di nota il classicissimo sciroppo d’acero, sostituibile con miele o sciroppo d’agave, la frutta fresca, dai mirtilli alle banane fino alle fragole, e le creme di frutta secca, come quella di mandorle, arachidi o pistacchio.

