Se tenuta sotto controllo, l’ansia è un’emozione utile per riconoscere situazioni di pericolo ed essere più performanti nell’affrontare gli avvenimenti quotidiani.
Quando questa emozione prende il sopravvento, però, si entra in uno stato di disagio e malessere psico-fisico: battito cardiaco accelerato, sudorazione, tremore. Sono solo alcuni dei segnali che manda il corpo quando l’ansia supera la soglia “utile”.
Non c’è una misura universale per definire l’ansia accettabile o fuori controllo. Così come per il dolore, è qualcosa di soggettivo.
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Quando l’ansia diventa nociva è necessario correre ai ripari innanzitutto consultando il proprio medico di medicina generale che saprà indirizzare verso uno specialista.
Se bene è importante sottolineare che lo sport non sostituisce un adeguato percorso psicoterapeutico o farmacologico, è utile sapere che l’attività fisica può rivelarsi un’arma efficace per ristabilire l’equilibrio.
Lo sport per calmare l’ansia, lo studio svedese
Uno studio pubblicato sul Journal of Affective Disorders, condotto da un gruppo di scienziati svedesi, ha dimostrato che l’esercizio fisico riesce ad alleviare i sintomi dell’ansia.
Allo studio hanno partecipato 286 pazienti che ne soffrono, divisi in due gruppi. A entrambi è stato richiesto di allenarsi per 3 volte a settimana per 45 minuti sotto la guida di un esperto.
Un gruppo ha praticato un allenamento più intenso (corsa, aerobica), l’altro più leggero (stretching e meditazione).
I sintomi dell’ansia sono migliorati in entrambi i gruppi e gli effetti benefici si sono manifestati anche in chi presentava condizioni croniche.
Lo sport per alleviare l’ansia, ecco quali aiutano di più
Sarebbero da preferire gli sport che possono essere praticati all’aria aperta perché garantiscono un maggior senso di libertà nella persona.
Le attività aerobiche, come la camminata o la corsa, stancano il corpo in maniera positiva contribuendo così a migliorare la sensazione di malessere fisico. Non solo, concentrarsi sull’attività fisica aiuta a distogliere l’attenzione dai pensieri negativi.
Da non sottovalutare le attività che coinvolgono il respiro, come lo Yoga o il Pilates: il respiro ciclico praticato durante queste attività aiuta a sviluppare il controllo respiratorio.
Non sarebbe male abbinare a queste pratiche anche la meditazione che aiuta a sviluppare la concentrazione sul momento presente e allontanare le emozioni negative.
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