Saldi
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Come ogni anno, dopo le feste, a gennaio arrivano i saldi, un momento prezioso dove potersi fare un regalo spendendo poco. Ecco quando iniziano i saldi in ogni regione italiana e come affidarsi a sconti sicuri

Online o nei negozi: quasi il 64% degli italiani farà acquisti con i saldi

I saldi invernali sono alle porte: con l’avvento del nuovo anno arrivano anche nuove possibilità di acquisto a prezzi ribassati. Dall’online ai negozi fisici, in Italia sarà il 63,8% dei consumatori ad acquistare durante i saldi, l’1,2% in meno rispetto a gennaio 2023. A dirlo l’ultimo report di Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research.

Saldi 2024: quando iniziano e quali Regioni partono per prime

Il 21 novembre 2023, la Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni, ha confermato come l’inizio dei saldi invernali a venerdì 5 gennaio 2024 in tutto lo Stivale, eccezion fatta per la Valle d’Aosta che anticipa la stagione degli sconti al 3 gennaio. La durata delle offerte promozionali varia da regione a regione, 60 giorni per Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta e Provincia autonoma di Trento. Dai 30 ai 45 giorni, invece per le altre regioni italiane. Qui il calendario ufficiale pubblicato da Confcommercio.

Saldi e corsa agli acquisti: quali sono i prodotti più richiesti dagli italiani

Dal report si apprende anche quali tipologie di prodotto si preferisce acquistare in questa stagione dei saldi: Abbigliamento (95,2%), Calzature (86,3%), Accessori (46%). Per quanto riguarda i luoghi prescelti per i propri acquisti, sul podio i negozi di fiducia (47,6%), canali online (38,7%) e outlet (7,3%).

Le 5 regole per fare i migliori acquisti in tempo di saldi

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, meglio noto come Codacons, suggerisce utili consigli per evitare possibili truffe durante la stagione dei prezzi ribassati.

Segnare i prezzi: qualche furbetto è sempre dietro l’angolo, il consiglio, quindi, è quello di fare un giro per i negozi, nei giorni che precedono l’inizio dei saldi, trovare gli articoli che catturano la propria attenzione e segnarsi il prezzo, così da verificare, al momento opportuno, se effettivamente lo sconto è stato applicato.
Conservare lo scontrino: può sembrare banale, ma molti negozianti potrebbero dire che la merce in saldo non si cambia, ma non è così: se il capo in questione è difettoso, il negoziante è obbligato a cambiarlo e se il prodotto è esaurito, si ha il diritto di rimborso tramite contanti, non come voucher o buono.
Scegliere solo merce di fine stagione: è importante prestare attenzione a ciò che viene proposto in saldo all’interno del negozio, la merce dev’essere l’avanzo della stagione che sta per terminare, non fondi di magazzino.
Avere le idee chiare: è consigliabile fare shopping avendo già chiaro in mente ciò di cui si ha bisogno, al fine di evitare l’influenzabilità dei negozianti e la possibilità di acquistare prodotti che in realtà non hanno alcuna utilità, solo perché molto convenienti.
Pagamenti sicuri: diffidare sempre di chi accetta solo contanti per il pagamento della merce in saldo. I negozianti hanno l’obbligo di accettare anche le forme di pagamento elettroniche come carte o bancomat senza oneri aggiuntivi.
Mariangela Da Campo